Lavorare ovunque, senza compromessi su produttività e sicurezza: i vantaggi del workspace digitale sicuro per l’IT e le persone

Fastweb, firmato l’accordo sullo smartworking che rende strutturale il nuovo modello di organizzazione del lavoro

Non è più una novità il fatto che l’epidemia da Covid-19 abbia accelerato la trasformazione digitale di molte aziende e che, contestualmente, il lavoro da remoto sia stata l’opzione più scelta e praticata per garantire la continuità del business in un tempo caratterizzato da una profonda incertezza.

In realtà, lungi dall’essere soltanto una valida misura d’emergenza, sappiamo che il lavoro agile può far crescere in maniera significativa il business delle imprese. Secondo le stime dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, ipotizzando la pervasività al 70% dei lavoratori potenzialmente candidabili al lavoro agile, l’effetto dell’incremento della produttività media del lavoro in Italia si può stimare intorno ai 13,7 miliardi di euro. Non solo quindi una misura di business continuity, ma uno strumento strategico di crescita, a patto che venga messa a disposizione del dipendente la giusta tecnologia, affinché possa accedere in sicurezza e con un’ottima esperienza a tutte le risorse e i servizi di cui ha bisogno.

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Tutto ciò è una sfida e un aumento del carico di lavoro per i dipartimenti IT delle aziende, che devono coniugare istanze apparentemente opposte come flessibilità e sicurezza. È in questo contesto che emerge il valore di Citrix Workspace, uno spazio di lavoro intelligente, unificato e sicuro, che accompagna la persona ovunque si trovi e su qualunque dispositivo utilizzi. Con un’interfaccia semplice come quella di uno strumento di tipo consumer, Citrix permette a ogni utente di esprimere al meglio il proprio potenziale, accedendo in modo unificato e sicuro a tutte le risorse aziendali necessarie alla propria attività e grazie a microapp che prioritizzano i task e automatizzano quelli più ripetitivi e noiosi.

Inoltre, operando all’interno uno scenario in continua evoluzione come l’attuale, è importante non perdere mai di vista la sicurezza. Gli attacchi dei cyber criminali diventano infatti sempre più sofisticati e, secondo un recente studio, nel primo trimestre di quest’anno le violazioni dei dati su larga scala sono aumentate del 273% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli approcci classici alla sicurezza non sono più sufficienti e per questo Citrix adotta un modello zero-trust, che offre monitoraggio continuo di utenti, dispositivi, applicazioni, reti e API e, al tempo stesso, consente la flessibilità necessaria a una forza lavoro che opera da remoto.

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