Disponibile per iOS e Android, è l’evoluzione di Locker Room
Non solo Clubhouse è riuscito a diventare particolarmente popolare, essendo disponibile su iOS come su Android, ma ha anche ispirato molti altri servizi a lanciare le proprie versioni di un social audio. Ed ora è il momento di Spotify. La piattaforma più utilizzata di streaming musicale ha infatti introdotto Greenroom. A differenza di Clubhouse, Spotify non ha realizzato un progetto da zero: di fatto, ha ingaggiato Betty Labs, i famosi creatori dell’app Locker Room per trasformarla in quella che ora è ufficialmente conosciuta come Greenroom. È disponibile sia su iOS che su Android ed è accessibile da oltre 135 mercati.
Come funziona
Come Clubhouse, Spotify Greenroom offre un’esperienza audio dal vivo, con gli utenti che hanno la possibilità di ospitare o partecipare a una chat live room. È possibile iscriversi a Greenroom utilizzando le credenziali Spotify esistenti. L’app ha anche la possibilità di registrare le conversazioni, con controlli di chat che assicurano che gli utenti possano limitare i partecipanti quando ne hanno necessità. Al momento, Spotify Greenroom consente di unirsi ad un gruppo, cercare stanze in partenza, e crearne di nuove.
Tuttavia, Spotify ha promesso di continuare a evolvere il formato e a portare nuove funzionalità su questa piattaforma e più argomenti di cui tutti potranno discutere. Inoltre, assieme all’app simil-Clubhouse, il gruppo ha anche lanciato un Creator Fund, che aiuterà i creatori di audio a monetizzare il loro lavoro. Una volta registrati, i pagamenti verranno effettuati in base alla fruizione dei contenuti e al numero di persone che si presentano nelle stanze. Quindi, al crescere della base di ascoltatori, cresceranno i ricavi.