SCAI Solution Group, il futuro della firma digitale

SCAI e Wacom, il futuro della firma grafometrica
Lorenzo Rossi, digital strategy manager di SSG

Sottoscrizione digitale da remoto a valore aggiunto. L’azienda, Platinum Solution Partner di Wacom, grazie alla soluzione “all-in-one” SCAI Cygnature, rende possibili diverse modalità di firma elettronica, tra cui quella grafometrica e la biometrica con riconoscimento visivo

Rispondere alle richieste del mercato con efficienza e competitività e accompagnare clienti e prospect verso l’innovazione tecnologica e di processo, mettendo al servizio degli utenti un approccio efficace, innovativo e attento alle esigenze e ai trend del mercato è l’obiettivo di SCAI Solution Group SSG. Il system integrator trae origine dall’unione di SCAI Solution e HDS Sistemi, realtà con un’esperienza consolidata nel mercato digital, ICT e cybersec e una presenza forte e capillare sulle aree di business di Milano e Roma. Particolarmente focalizzato su banche & assicurazioni, PA centrale e locale, interforze e telecomunicazioni, utility, settore sanitario, industria e retail, poste e gaming, 3D printing, SSG rende disponibili consulenza, soluzioni e servizi a valore aggiunto alle imprese che vogliono fare innovazione di processo, investendo in tecnologie innovative abilitanti.

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«SSG è Platinum Solution Partner di Wacom e da diversi anni si colloca tra i migliori business partner a livello europeo sia per valore transato sia per la qualità del rapporto instaurato» – spiega Lorenzo Rossi, BU digital manager di SSG. «Questa partnership vincente, che combina tecnologia hardware e software, permette di apporre firme grafometriche in sicurezza e semplicità d’uso. Nel corso degli anni, SSG ha venduto e installato oltre 80mila dispositivi Wacom per raccogliere le firme grafometriche in numerosi istituti bancari».

Firma digitale evoluta

Dalla collaborazione tra SSG e Wacom è nata SCAIsign, classica soluzione di firma elettronica avanzata, in modalità grafometrica, che trova applicazione in ogni banca dotata di hardware Wacom. SSG ha però pensato anche a una piattaforma che non si limita solo alla modalità grafometrica, ma che dispone di diverse procedure di sottoscrizione digitale in un’ottica all-in-one. «La novità presentata sul mercato è quindi SCAI Cygnature, evoluzione della firma digitale, basata su Microsoft Azure, che valorizza le nuove frontiere del mondo cloud» – dice Lorenzo Rossi. «È una piattaforma che permette varie tipologie di firma elettronica: da quella avanzata a quella qualificata a quella biometrica. Abbiamo quindi coniugato le modalità di firma grafometrica e di firma remota, includendo una nuova tecnologia che permetterà la firma biometrica con riconoscimento visivo». Dare gli adeguati strumenti per l’operatività a distanza è essenziale per avvicinare digitalmente la clientela. Per questo motivo, SSG ha deciso di garantire anche un valore aggiunto al processo di sottoscrizione digitale da remoto. «SCAI Cygnature non solo permetterà di geolocalizzare il perimetro dove sarà apposta la firma, ma si avvarrà della tecnologia blockchain per monitorare e certificare ogni passaggio del processo, rilasciando al termine un certificato che ne garantisca l’integrità e la sicurezza» – prosegue Rossi.

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«SCAI Cygnature fornisce la possibilità di firmare i documenti anche tramite autenticazione SPID, così come dà la possibilità agli utenti di collaborare “Live” durante sessioni di videoconference con esperti dedicati alla consulenza. Le caratteristiche tecnologiche della soluzione di firma digitale, i processi di archiviazione documentale e quelli di conservazione delle chiavi crittografiche devono garantire l’integrità del documento e la segretezza del dato biometrico. SCAI Cygnature è stata studiata per introdurre la firma digitale e la sicurezza dei flussi documentali nei processi aziendali, anche tramite l’integrazione API con i sistemi esistenti e la gestione dell’Audit Trail intrinseco della tecnologia blockchain».

I principali beneficiari dell’applicazione di firma digitale SCAI Cygnature sono le filiali bancarie e le agenzie real estate che potranno eliminare il vecchio faldone cartaceo, contenente i documenti di un certo immobile, evitando anche i problemi di smaltimento. «Nelle agenzie, i dipendenti lavorano su carta, generando tonnellate di documenti che si traducono in fascicoli infiniti per ogni immobile» – puntualizza Rossi. «Oggi, questa normalità può essere sradicata grazie all’utilizzo della firma elettronica e dei processi di digitalizzazione, con vantaggi per il lavoro di agenzia. Uno dei nostri più grandi clienti, che ha scelto di percorrere questa strada, è TATA Consulting». SSG ha deciso di commercializzare la soluzione di firma digital SCAI Cygnature in più modalità: user based subscription, on-premise, cloud (multi-tenant). Si tratta di una piattaforma Web-based accessibile da ovunque, da pc o da mobile, senza bisogno di installare alcun software.

Sicurezza e tracciabilità

L’attuale situazione sanitaria ha dato una forte spinta all’uso della firma digitale remota, permettendo la totale operatività. Questo tipo di firma, tramite un classico OTP (One-Time Password), permette di sottoscrivere un documento in qualsiasi parte del mondo ci si trovi. Una volta che si conosce la controparte e si deve sottoscrivere un documento fisicamente, ma non ci si può recare in loco, come è successo in questo periodo di pandemia, il cliente può avvalersi di un sistema di videocomunicazione. Il documento da sottoscrivere viene inviato tramite piattaforma e, contemporaneamente, il cliente riceve sul telefono cellulare un codice OTP che gli permetterà di accedere all’area per la sottoscrizione. Inoltre, la firma digitale remota, per quanto consenta la relazione a distanza con la clientela, necessita di un’identificazione del firmatario per generarne il certificato qualificato e garantirne la validità legale. Ulteriore facilitazione prevista dalla normativa è l’utilizzo dello SPID, il sistema pubblico d’identità digitale, grazie al quale è possibile accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con una coppia di credenziali (username e password) ovviando alla presenza fisica mediante riconoscimento a distanza.

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«SCAI Cygnature è una soluzione vincente poiché propone le diverse modalità di firma digitale, grafometrica e remota, in chiave di “super innovazione”, al punto da consentire la sottoscrizione con il riconoscimento biometrico facciale, scansione dell’iride e cattura dell’impronta digitale con una ottimizzazione ancora più forte a livello di costi» – afferma Rossi. «I processi da remoto saranno garantiti da features come la funzionalità geofencing, dove sarà richiesto se registrare le coordinate spaziali di dove è apposta la firma oppure se limitare l’apposizione della stessa a una determinata area geografica, rafforzando così la sicurezza della firma, imponendo dove e quando firmare. Tutto il processo di sottoscrizione sarà tracciato utilizzando la logica della tecnologia blockchain che, rilasciando un certificato “Smart Contract”, blinderà gli step approvativi del documento firmato a distanza. Quello che ci attende è un mondo ancora più evoluto e semplice di quello che conosciamo ora. I tempi e le modalità di garanzia diventeranno sempre più automatizzati e inseriti in un processo che vede al centro dell’interesse di tutti la tutela della propria identità e delle proprie azioni».

SSG ha siglato, inoltre, una partnership con PAX Italia. Da questa sinergia è nata la soluzione Tablet di pagamento + Firma Digitale. «Si tratta di un vero gioiello di design realizzato con materiali pregiati, comprensivo della nostra componente di firma remota e grafometrica SCAI Cygnature» – conclude Rossi. «Si potrà quindi sostituire la tavoletta grafometrica standard con PAX Aries 8, POS in grado di gestire oltre ai pagamenti anche la firma digitale. Si potrà pagare una fattura, accettare un contratto firmando sul display con pennino integrato riducendo il consumo di carta».

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