L’innovazione ricombinante di Altea IN

L’innovazione ricombinante di Altea IN

Specializzata su Infor e TeamSystem, tra le main company di Altea Federation punta su un modello di sviluppo che abbina in modo vincente know-how, persone e tecnologie

Duecentocinquanta persone, distribuite in due business unit e sei sedi, tra cui una a Roma e una a Lecce, per coprire capillarmente il territorio italiano. Sono questi alcuni numeri di Altea IN, società specializzata nella fornitura di soluzioni applicative, consulenza e tecnologie Infor e TeamSystem. L’azienda è parte di Altea Federation, realtà che, con un fatturato di 130 milioni di euro, è tra i principali system integrator attivi sul mercato italiano.

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«Ogni impresa di Altea Federation ha competenze distintive ed è partner di player tra i più significativi a livello mondiale» – afferma Enza Fumarola, CEO di Altea IN. «Altea IN è il nucleo da cui ha avuto iniziato la storia di Altea Federation. Nata 28 anni fa, Altea IN aveva in Baan il primo software vendor di riferimento, in seguito diventato Infor. Circa tre anni fa, c’è stato l’incontro con TeamSystem che, nella riorganizzazione del modello di delivery, cercava system integrator capaci di gestire progetti completi, in settori e ambiti di applicazione differenti, dai sistemi HR fino all’Industry 4.0. Da questo incontro è nata la decisione di completare l’offerta di Altea IN, con soluzioni complementari a quelle di Infor, adatte anche al mercato italiano delle PMI. La scelta si è rivelata vincente e anche per TeamSystem siamo diventati un punto di riferimento».

IMPRESE ADATTIVE E INTERATTIVE

Disporre di una supply chain efficace si è rivelato importante, soprattutto nei momenti di emergenza e cambiamento di mercato. Il riferimento alla pandemia è implicito, anche se continuare a sottolinearlo potrebbe indurre a pensare che l’innovazione è solo conseguenza della necessità, quando invece la lezione da imparare è proprio il contrario. «Le aziende che vogliono emergere devono dare la priorità alla gestione del rischio e della business continuity, anche legata al cloud» – afferma Enza Fumarola. «Entrambi gli aspetti sono criticità a cui Altea IN e Altea Federation rispondono, con due approcci: quello dell’Adaptive Resilience Model e quello dell’Interactive Organization. Quando parliamo di resilience model, ci riferiamo a un approccio trasversale ai settori industriali, per gestire meglio l’incertezza. Si parte dalla valutazione e dalla mappatura dei rischi e delle opportunità, per estrarre informazioni utili alle attività di business e ai piani di mitigazione. Il secondo tema è l’interactive organization. Sosteniamo i nostri clienti dotandoli di tecnologie e modelli organizzativi adatti a operare in un contesto caratterizzato da incertezza e velocità. Quando parliamo di interactive organization, ci riferiamo a organizzazioni event based, che vivono sull’efficacia delle interazioni abilitate da digitalizzazione e cloud. Quello che proponiamo è un approccio metodologico che parte dall’interpretazione del modello in essere per arrivare a una proposta integrata in cui la tecnologia è l’elemento abilitante, il mezzo per raggiungere un obiettivo».

INNOVARE PER CRESCERE

Per Altea IN e Altea Federation il binomio Human-Tech è il filo conduttore di ogni progetto tecnologico. «Siamo in un’epoca di accelerazione della crescita delle tecnologie» – spiega Enza Fumarola. «La spinta all’innovazione è incessante. I dispositivi sono in aggiornamento continuo. Sperimentiamo l’impatto di questo sviluppo, anche nel quotidiano. Siamo in costante aggiornamento, alle prese con tecnologie diverse da quelle usate in precedenza, con la voglia di sperimentare cose nuove, e qualche volta timorosi rispetto a quanto potrebbe accadere. In un’ottica Human-Tech, il percorso di change management è necessario e urgente nelle organizzazioni, così come è avvenuto nel nostro team. Dobbiamo essere i primi a voler cambiare se vogliamo raccontare agli altri, in modo convincente, questa trasformazione. Per questo dobbiamo saper veicolare in modo diverso il nostro essere consulenti, abbinandolo alla continua formazione tecnologica. Dal binomio uomo e tecnologia nasce l’energia per affrontare il cambiamento. Il programma Follow the Growth, da noi creato, propone un modello di “innovazione ricombinante”, che consente di individuare infinite possibilità di trasformazione».

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