Konica Minolta lancia il Libro Firma Digitale

Konica Minolta lancia il Libro Firma Digitale

La firma digitale oggi è uno strumento indispensabile nel mondo del lavoro. Konica Minolta propone una soluzione di gestione del libro firma, in grado di semplificare e velocizzare i processi di firma dei documenti, da qualsiasi dispositivo, in qualsiasi luogo e nella massima sicurezza e rispetto delle normative

I processi di firma dei documenti possono trasformarsi in un’attività critica per le aziende. Spesso, i documenti vengono creati, modificati e trasmessi in formato digitale, ma poi vengono stampati per essere trasformati nuovamente in file, solo perché devono essere firmati da una o più persone. Oppure accade che i processi si blocchino perché il firmatario non è presente fisicamente in ufficio e non può quindi apporre la sua firma sul documento.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Konica Minolta, come consulente per la digitalizzazione dei processi delle aziende, propone una soluzione semplice e sicura per la gestione del Libro Firma.

Il Libro Firma Digitale di Konica Minolta permette di semplificare, informatizzare e dematerializzare l’intero processo di gestione di documenti che necessitano di essere approvati e firmati digitalmente: dalla creazione fino alla conservazione digitale a norma.

Più nel dettaglio, la soluzione Konica Minolta per la gestione del Libro Firma consente di:

  • predisporre i diversi documenti da far firmare in una cartella digitale;
  • condividerli con il firmatario;
  • firmare tutti i documenti massivamente attraverso un’interfaccia che centralizza tutta la documentazione a carico della persona;
  • caricare la documentazione firmata nel sistema e predisporla per la conservazione digitale a norma.

L’intero processo quindi è sempre gestibile, anche da casa o da mobile.

Implementando il Libro Firma Digitale nella propria organizzazione, le aziende ottengono una riduzione dei tempi di approvazione dei documenti di qualsiasi tipo, evitando inutili interruzioni e semplificando così le attività amministrative. Poiché il processo è completamente digitale – non occorre stampare nulla e non occorre essere presenti – l’azienda risparmia sui costi di stampa e sugli spostamenti dei propri collaboratori. Infine, grazie alla piattaforma documentale evoluta, che rispetta le policy di sicurezza e quelle di firma con la conservazione digitale a norma, le organizzazioni possono gestire il processo, rispettando le normative settoriali e sulla privacy.

Leggi anche:  Conservazione a norma 2024: il white paper di Intesa Kyndryl per districarsi tra le nuove normative