Intent, Ivent, Valore Impresa e Digid per servizi a 360 gradi, consulenza su SAP e Microsoft e focus sulla pubblica amministrazione. Con il nuovo assetto strategico a quattro punte, il gruppo mette sul piatto una previsione di crescita a 13 milioni di euro per il 2021
Il 2020, a causa della pandemia, è stato un anno difficile, ma Gruppo Intent, realtà specializzata nel settore delle soluzioni informatiche per l’ottimizzazione dei processi aziendali, sta proseguendo nel proprio percorso fatto di acquisizioni, riorganizzazioni e contatti con clienti strategici. «Come molte aziende, abbiamo risentito della situazione Covid e abbiamo concluso l’ultimo anno fiscale con una contrazione del 10%» – commenta Francesco Maria Primerano, CEO di Intent. «Nonostante le difficoltà incontrate, il 2020 ha costituito anche un’occasione per riflettere su alcune inefficienze interne e per avviare una strategia di ottimizzazione in modo da essere attivi, nel 2021, con più efficacia, presentandoci ai clienti come una holding affiancata da società controllate e partecipate in grado di soddisfare meglio le esigenze di particolari mercati». Un’azione strategica è stata lo spin-off della business unit incentrata sulla partnership con Microsoft, che ha portato alla creazione della controllata Ivent, acceleratore tecnologico per le imprese che vogliono puntare sulla digital transformation, attraverso l’integrazione e il potenziamento dei sistemi aziendali preesistenti.
«Prevediamo che questa business unit chiuderà quest’anno fiscale con un fatturato di un milione e mezzo di euro» – afferma Primerano. «Nel frattempo, abbiamo acquisito un importante cliente, Proma Group, società che sviluppa prodotti e semilavorati per il settore automotive e ha clienti come Fiat, Ford e Volkswagen. Questa realtà necessitava di riorganizzare i propri processi interni e ottimizzare i propri sistemi SAP per tutte le 24 sedi, sei delle quali all’estero. Un’ulteriore mossa strategica è costituita dalla creazione di una nuova società Valore Impresa, dedicata alla consulenza di direzione, che potrà fare da “apripista” nei confronti della piccola e media impresa. Abbiamo anche trattato per l’acquisizione di Digid, azienda dedicata alla pubblica amministrazione e specializzata su tematiche GIS (Geographic Information System) e Java, realtà che dovrebbe chiudere il proprio anno fiscale a quota 7 milioni di euro.
Dopo il perfezionamento dell’acquisizione, il 30 marzo, Gruppo Intent si muove quindi con un’offerta più completa: la holding capogruppo eroga servizi alle controllate e fa consulenza su SAP, Ivent si occupa di consulenza Microsoft, Digid si impegna sulla pubblica amministrazione, con sistemi di geolocalizzazione GIS e Java e Valore Impresa sulla consulenza di direzione. «Grazie a questo assetto strategico, prevediamo di concludere il 2021 con un fatturato totale di circa 13 milioni». Nell’anno appena trascorso, in cui a causa del Covid 19 sono stati introdotti cambiamenti nella vita delle persone e delle aziende per limitare la diffusione della malattia, anche il personale di Gruppo Intent ha dovuto riorganizzare la propria vita lavorativa.
«La prima cosa a cui abbiamo pensato è stato chiudere tutte le sedi aziendali e siglare contratti di smart working» – spiega Primerano. «Anche molti nostri clienti si sono organizzati in questa direzione. A livello di Gruppo, avendo già attuato la trasformazione dell’IT in direzione del cloud, siamo riusciti a organizzarci adeguatamente. Anche oggi, il lavoro prosegue da casa, ma i nostri dipendenti possono usufruire delle sale riunioni collocate in azienda, quando è necessario. Quest’anno stiamo avviando ulteriori iniziative di welfare che consentiranno al nostro personale di lavorare da casa anche in condizioni migliori».
Supportare le sfide aziendali
Una realtà come Intent, che ha tracciato il proprio percorso credendo ogni giorno nell’innovazione e nel potere della tecnologia, continuerà a supportare le imprese nelle loro sfide, analizzando i processi aziendali e curandone la loro ottimizzazione attraverso sistemi informativi evoluti, operando su piattaforme ERP, sviluppando su piattaforme Web, integrando sistemi, consentendo il dialogo tra dispositivi di ogni genere, progettando intelligenze artificiali e disegnando algoritmi per l’analisi dei big data.
«L’espressione “digital transformation” dice tutto e niente» – dichiara Primerano. «Le aziende che hanno puntato sull’innovazione hanno sempre fatto digital transformation. Oggi, però, a fronte della pandemia, abbiamo dovuto tutti trasformarci in direzione del cloud. I clienti stanno iniziando a percepire che una migliore organizzazione e la digitalizzazione sono gli elementi che consentiranno alle imprese di resistere e di superare la crisi attuale. In questo scenario, sarà importante, per aziende come la nostra, non parlare di digital transformation come se fosse qualcosa di astratto, ma sarà necessario mantenersi “con i piedi per terra”, rispondendo alle esigenze concrete dei clienti con soluzioni appropriate».
Secondo Primerano, il futuro post Covid sarà fatto di imprese che si sono innovate e hanno saputo organizzarsi meglio grazie a processi digitalizzati e ottimizzati. «Stiamo rispondendo alle nuove esigenze delle aziende proponendo prodotti innovativi, come una soluzione di e-commerce in cloud che potrà aiutare i settori che hanno sofferto particolarmente in seguito alla pandemia, come i negozi di abbigliamento o i ristoranti che hanno sempre più dovuto trasformarsi in produttori e commercianti di cibo, a proporsi in modo vincente anche tramite Internet. Ivent manterrà l’attenzione anche sulla fascia large account che andrà sempre più in direzione di attività di controllo specifiche e puntuali. Strategica sarà l’integrazione continua tra sistemi di rilevamento ed ERP, Internet delle cose, sensoristica legata anche ai sistemi gestionali interni. Con particolare attenzione alle aziende che dovranno innovare, come quelle del settore sportivo».
Attenzione verso lo sport
Proprio il mondo dello sport è un’area verso cui Gruppo Intent presta molto interesse, a tutti i livelli. «L’impegno nel settore sportivo continua da tempo ed è sempre più variegato» – dice Primerano. «Anch’io, come molte altre persone, amo lo sport, mi piace praticarlo e finanziarlo, quando è possibile. Abbiamo creato una società sportiva di pallavolo, che conta oltre 250 atleti iscritti e disponiamo di due squadre, una maschile e una femminile, che militano in serie C. Sponsorizziamo, inoltre, alcuni atleti: Gabriele Mastroluca, che corre in superbyke, e Sara Vernini, attiva nell’equitazione. Nel mondo del calcio, siamo sponsor ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti Divisione Calcio a 5 (della FIGC) e stiamo esplorando questo settore, proponendo anche soluzioni specifiche per le aziende sportive.
Crediamo particolarmente nello sport, lo vediamo come un mezzo con cui i giovani possono apprendere i valori della vita. Grazie allo sport, si imparano a domare le proprie energie, a gestire lo stress, a collaborare in team. Tutto questo è molto importante, anche quando si lavora in azienda. Per questo preferiamo assumere giovani che hanno avuto esperienza nel mondo dello sport, perché potranno portare valore aggiunto. Sul versante delle soluzioni pensate per il mondo dello sport, in questo momento stiamo proponendo a una squadra di calcio di Serie A soluzioni SAP per la gestione dei fan e per la gestione degli stadi. Stiamo anche lavorando con un’altra società sportiva che vuole gestire meglio il rapporto con gli iscritti e la soluzione prevede anche sistemi di blockchain. Ma vogliamo aiutare anche le società sportive più piccole, grazie a un sistema gestionale di facile utilizzo, che sarà proposto a un prezzo contenuto».