La terza versione del prossimo sistema operativo di Google precede la beta pubblica di maggio
Probabilmente non vedremo Android 12 in forma completa fino a settembre, ma ne sappiamo già molto grazie alle versioni in anteprima per sviluppatori. La terza developer preview è stata lanciata da qualche giorno e mostra davvero tante nuove funzionalità. Tra le varie, c’è una nuova esperienza di lancio di app. Su Android 12, quando si avvia un’app si vedrà inizialmente una schermata iniziale che mostra l’icona, seguita da una transizione all’app stessa. Google afferma che questo rende “un’esperienza più coerente e piacevole” e aggiunge che gli sviluppatori possono personalizzare ampiamente la schermata iniziale se lo desiderano, quindi non è necessario utilizzare l’icona di avvio statico dell’app, che è solo l’impostazione predefinita.
Un altro cambiamento riguarda il feedback tattile (le vibrazioni che un telefono può emettere in risposta a un tocco), con nuovi strumenti ed effetti messi a disposizione degli sviluppatori in modo che possano creare “ricche esperienze tattili”. In pratica, l’aggiunta dovrebbe portare a modelli di vibrazione diversi nei giochi e nelle applicazioni.
Un’altra caratteristica è il supporto per il pixel binning nelle app per fotocamere di terze parti. Ciò significa che se il telefono ha una fotocamera con un megapixel elevato che può combinare più (solitamente quattro) pixel in uno, tale funzionalità sarà supportata al di fuori dell’app della fotocamera predefinita. Altri miglioramenti includono modifiche alle notifiche di chiamata, assicurando che siano posizionate nella parte superiore dell’ombra delle notifiche indipendentemente dall’app da cui provengono, per renderle più visibili. Per il resto, Google ha pubblicato un post sul blog sull’ultima anteprima per sviluppatori. Probabilmente, la compagnia diffonderà la prima beta pubblica all’evento Google I/O 2021, dal 18 al 20 maggio.