ServiceNow: Cathy Mauzaize è Vice President, EMEA South

Cinque verità sull'implementazione di una strategia ESG di successo

Prosegue il piano di crescita dell’azienda nell’area EMEA

ServiceNow comunica la nomina di Cathy Mauzaize come Vice President, EMEA South. Cathy sarà responsabile dell’ulteriore espansione dell’azienda in Francia, Israele, Italia, Spagna e UAE e avrà l’obiettivo di contribuire ad affermare ServiceNow come la software company del ventunesimo secolo. Cathy guiderà l’espansione in questi mercati attraverso la supervisione dei servizi offerti ai clienti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cathy ha alle spalle 25 anni di esperienza nel settore della tecnologia e ha lavorato in aziende come Microsoft, SAP, Dell, PwC e HP. Il più recente incarico di Cathy è stato quello di General Manager presso Microsoft France, dove ha guidato il team commerciale, supportando la crescita attraverso nuovi modelli di business e aiutando moltissime aziende a integrare soluzioni di intelligenza artificiale e mixed reality. In precedenza, Cathy si è occupata anche di far crescere le soluzioni di dati cloud-based in SAP.

“Siamo lieti di dare il benvenuto a Cathy Mauzaize nel team dirigenziale di ServiceNow”. Ha affermato Paul Smith, President EMEA at ServiceNow. “Gli obiettivi e la tecnologia di ServiceNow non sono mai stati così importanti e la nomina di Cathy rappresenta un passo entusiasmante nella nostra espansione. Con una comprovata esperienza nello sviluppo di alleanze strategiche e nell’accelerazione dell’innovazione, Cathy è la persona perfetta per guidare la crescita. Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con lei su questo, oltre a far crescere i team e continuare a sostenere la diversità e l’uguaglianza sul posto di lavoro”.

“ServiceNow è in prima linea nel guidare la trasformazione digitale e il successo delle aziende, e lo fa attraverso dei valori forti e una grande cultura”. Ha commentato Cathy Mauzaize. “Un’azienda come ServiceNow, che ha guadagnato e mantenuto una reputazione di organizzazione ‘affamata e umile’ pur ottenendo una crescita enorme, è rara e rappresenta qualcosa di speciale. Per questo sono entusiasta di entrare a far parte di ServiceNow e di supportare l’azienda nella sua prossima fase di crescita, facendo la differenza per i clienti, i dipendenti e i partner”.

Leggi anche:  Competenze digitali cercasi. Il CIO come gestore dei talenti IT