Clubhouse affronta i problemi di privacy

Clubhouse arriva su Android negli Stati Uniti

In arrivo alcune modifiche a come il social network audio gestisce le informazioni dei contatti telefonici

Clubhouse sta apportando modifiche che risolveranno alcune lamentele comuni sulle sue chat audio, sperando di dare una spinta ai sostenitori della privacy. Come riporta The Verge, l’app non richiederà più l’accesso ai contatti telefonici per invitare le persone sulla piattaforma: basterà aggiungere direttamente il loro numero di telefono. Anche se non è l’ideale, come sarebbe l’evitare del tutto i numeri di telefono, la modifica affronta i dubbi sulla richiesta di informazioni non necessarie, così da creare anche inviti a persone che non intendevano iscriversi. Il capo dell’azienda, Paul Davidson, ha aggiunto che chiunque può chiedere all’azienda di eliminare tutti i contatti già caricati, insieme al prossimo arrivo di uno strumento di auto-eliminazione in-app.

Il servizio sta inoltre espandendo le sue funzionalità di base, incluso il supporto per la condivisione dei link (sia per i profili che per i club) e filtri di lingua, per limitare le chat a quelle nell’idioma preferito. Le candidature per entrare a far parte di un club possono provenire dal gruppo stesso, piuttosto che da individui. Al via anche un programma acceleratore Creator First, che offre ai produttori le risorse per portare a compimento i loro progetti. All’inizio solo 20 persone saranno idonee all’iniziativa, le cui iscrizioni terminano il 31 marzo.

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Le aggiunte potrebbero essere cruciali. Clubhouse ha attirato un sacco di interesse, aiutato in parte dalla presenza di utenti di alto profilo come Elon Musk. Le preoccupazioni sulla privacy sono aumentate e la concorrenza di Spaces di Twitter e un prossimo, presunto, equivalente di Facebook potrebbero soffocare un consolidamento. Una migliore reputazione potrebbe far crescere la Clubhouse e scoraggiare le persone dal passare alla concorrenza.

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