In arrivo nuovi aggiornamenti alle funzionalità e agli strumenti di BI per migliorare la collaborazione. L’annuncio a World.Now, l’evento annuale organizzato dal vendor che ha riunito esperti di BI e Analytics da tutto il mondo
Business intelligence
Sempre più aziende per affinare la propria strategia di impresa decidono di avvalersi di strumenti di Business Intelligence (BI) per organizzare e trasformare i dati a disposizione in informazioni utili, report chiari e analisi dettagliate, sotto forma di tabelle e grafici aggiornati in tempo reale sulle performance aziendali per permettere ai manager di prendere le decisioni migliori per sviluppare il proprio business. L’evoluzione tecnologica guida lo sviluppo di queste soluzioni che devono tuttavia far fronte all’esplosione del volume di dati generato da molteplici fonti, strutturate e non, integrando intelligenza artificiale, apprendimento automatico, deep learning e cloud computing. Gli strumenti di BI inoltre stanno gradualmente abbandonando i complessi modelli di archiviazione e intelligence on-premise per far posto a offerte basate sul cloud, on-demand e flessibili. Anche i metodi di rappresentazione dei dati stanno cambiando per dare spazio a una maggiore interattività e in definitiva a una migliore esperienza dell’utente finale, sostituendo i tradizionali approcci BI fisici come i fogli di calcolo, con moderne piattaforme in grado di offrire profili di visualizzazione ricchi di funzionalità per sfruttare al meglio e comprendere le complesse relazioni tra dati.
Le novità in arrivo
In linea con queste tendenze, la business intelligence targata MicroStrategy integra nell’ultima versione della piattaforma di BI e analisi dati – presentata nel corso di MicroStrategy World.Now, appuntamento annuale che raccoglie un’ampia platea di esperti e professionisti BI da tutto il mondo – numerose novità. A partire da HyperIntelligence, lo strumento di BI che incorpora molte delle nuove funzionalità e aggiornamenti presenti in MicroStrategy 2021 – tutte già disponibili anche per il mercato europeo. Introdotta per la prima volta nella piattaforma di analisi nel 2019, HyperIntelligence è una tecnologia che promette di ribaltare il paradigma d’interazione con il dato, portando l’informazione direttamente all’utilizzatore, svincolandolo dall’onere di andare a cercarla e analizzarla. Tra le novità di HyperIntelligence integrate nella piattaforma MicroStrategy 2021 si segnalano HyperVision, la funzionalità di alert che introduce l’utilizzo dei colori nel testo codificato per avvisare gli utenti in maniera automatica circa gli sviluppi positivi e negativi nei loro dati, Pattern Matching, che permette di scansionare milioni di righe di dati alla ricerca di pattern utili per l’analisi, oltre a una serie di miglioramenti per semplificare la progettazione e l’aggiornamento delle schede di analisi.
Da quest’anno poi sarà disponibile Hyper.Now, la versione SaaS di HyperIntelligence. Annunciato altresì un aggiornamento di MicroStrategy Library, un catalogo interattivo nel quale è possibile archiviare visualizzazioni chiave, documenti, report e schede, l’estensione delle funzionalità che consentono agli utenti di condividere dati e lavorare insieme, abilitate da nuove connessioni a Excel, Power BI, Tableau e Qlik e a piattaforme di sviluppo come Jupyter e RStudio e una serie di miglioramenti per rendere più intuitiva la creazione di visualizzazioni personalizzate dei dati senza dover scrivere una riga di codice. «Eliminare dal processo di analisi dei dati qualsiasi ostacolo, anche il più piccolo, è fondamentale per ottenere risposte rapide» ha dichiarato Michael Saylor, chairman e CEO di MicroStrategy, nello speech di apertura a World.Now. «La popolarità dell’embedded intelligence è esplosa nell’ultimo anno. L’idea di inserire HyperIntelligence direttamente nelle applicazioni (…) consente di velocizzare la ricerca di risposte senza la necessità di cliccare su nulla, un vantaggio considerevole per aziende e organizzazioni».
Destinazione cloud
La spinta verso la migrazione al cloud della piattaforma è l’altro obiettivo perseguito da MicroStrategy. Progettata sempre per funzionare sia in locale che nel cloud, la versione 2021 segna uno stacco netto rispetto al passato. «Vogliamo incoraggiare i nostri clienti a muoversi in questa direzione» ha affermato Hugh Owen, Executive vice president e chief marketing officer di MicroStrategy «fornendo software, servizi e formazione per facilitare la migrazione dei propri analytics in cloud». Messaggio rafforzato anche dal CEO che sottolinea come «molti dei nostri clienti lo stanno già facendo e per questo stiamo lavorando a funzionalità e tecnologia sempre più innovative. Il cloud rappresenta – conclude Saylor – una concreta opportunità per disporre sempre delle versioni più aggiornate delle nostre soluzioni, riducendo al contempo i costi e la complessità legate all’implementazione della business intelligence in azienda».