Check Point CloudGuard protegge i cloud ibridi e offre ai clienti un ROI del 169%

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Uno studio indipendente mostra come la prevenzione avanzata delle minacce e la sicurezza della rete cloud di Check Point permettono ai clienti di accelerare le loro implementazioni cloud, riducendo i costi di gestione e aumentando la produttività degli sviluppatori, con un rientro dell’investimento in meno di tre mesi

Check Point Software Technologies ha annunciato i risultati di uno studio indipendente commissionato da Forrester Consulting che analizza il Total Economic Impact (TEI) e i benefici per le imprese che implementano la soluzione CloudGuard Cloud Network Security di Check Point. Lo studio ha rilevato che CloudGuard ha ripagato l’investimento iniziale in meno di 3 mesi, con un ROI del 169% in 3 anni grazie alla maggiore produttività del personale, alla riduzione dei costi di violazione, al risparmio di tempo per gli sviluppatori e alla riduzione dei costi di conformità e audit.

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Per comprendere i vantaggi di business e i risparmi sui costi possibili con CloudGuard, Forrester ha intervistato un utente CloudGuard, una grande azienda sanitaria statunitense con un fatturato annuo di oltre 10 miliardi di dollari. L’azienda ha scelto CloudGuard per proteggere le sue implementazioni di cloud ibrido perché era preoccupata che i servizi nativi disponibili dai suoi fornitori di cloud fossero insufficienti a proteggere le informazioni sanitarie protette (PHI) che l’organizzazione archivia ed elabora.

Lo studio ha rilevato che, oltre a CloudGuard che offre una sicurezza agile e senza interruzioni sulle risorse cloud ibride del cliente, i risparmi sui costi e i vantaggi rispetto agli strumenti di sicurezza dei fornitori di cloud includono:

  • Maggior sicurezza sul cloud ibrido: Lo studio afferma che la frequenza e i costi associati alle violazioni dei dati del cloud sono inferiori con CloudGuard rispetto alla sicurezza nativa fornita dai fornitori del cloud. “Il [cliente] è sicuro che Check Point Security soddisfi le esigenze dell’azienda, ora e in futuro”.
  • Payback rapido e ROI continuo: CloudGuard ha ripagato il suo investimento iniziale in meno di 3 mesi, con un ROI del 169% in 3 anni e un valore attualizzato netto di 1,25 milioni di dollari. I benefici quantificati sono stati una maggiore produttività del personale, costi di violazione ridotti, risparmio di tempo per gli sviluppatori e riduzione dei costi di conformità e audit.
  • Security management semplificato: CloudGuard offre visibilità e controllo in un’unica console sugli ambienti multi-cloud dell’organizzazione. Questo permette la creazione di una politica di sicurezza centralizzata coerente, eliminando gli errori di duplicazione, riducendo il lavoro di manutenzione e le esigenze di formazione.
  • Protezione flessibile per i carichi di lavoro su più cloud: L’organizzazione può proteggere automaticamente i carichi di lavoro, con auto-provisioning, auto-scaling e aggiornamenti automatici dei criteri. CloudGuard offre visibilità continua, analisi e controllo della cloud security posture del cliente dal CI/CD alla produzione.
  • Conformità di sicurezza real-time: Una preoccupazione fondamentale per il cliente era la conformità ai mandati normativi come l’HIPAA. CloudGuard fornisce il monitoraggio della conformità in tempo reale, migliorando la qualità e automatizzando la produzione di rapporti, il che riduce drasticamente il lavoro di revisione.
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“Dopo aver investito in CloudGuard e aver spostato più carichi di lavoro nel cloud, il cliente sta ora raccogliendo i benefici dell’utilizzo di più servizi cloud, non solo raggiungendo lo stesso livello di sicurezza, ma anche riducendo i costi di gestione della sicurezza e permettendo agli sviluppatori di essere più performanti e produttivi”, afferma lo studio Forrester TEI.  “CloudGuard ha permesso al cliente di controllare meglio l’applicazione delle regole di sicurezza da parte degli sviluppatori senza ostacolarli. Ottenere il giusto livello di sicurezza all’inizio ha evitato le rielaborazioni successive. Lo studio ha anche affermato che “la fiducia nella sicurezza di Check Point porta a una migrazione più rapida verso il cloud.”

“Ogni servizio cloud ha il proprio linguaggio. Con CloudGuard, usiamo lo stesso set di tag su più cloud e su diversi account e abbonamenti. Avremmo dovuto gestire tutto separatamente se lo avessimo fatto in modo nativo”, ha dichiarato il cliente nello studio.  Il cliente ha anche dichiarato: “Non abbiamo bisogno di gestire 27 cose diverse su tre diversi cloud per svolgere lo stesso compito. Abbiamo un’unica soluzione di gestione in CloudGuard.”

“La sicurezza è spesso vista come una barriera all’implementazione del cloud aziendale, perché la gestione dei controlli di sicurezza di più fornitori di cloud aggiunge costi e complessità, e la sicurezza tradizionale non è abbastanza agile per gestire la velocità e la scala del cloud”, ha dichiarato Itai Greenberg, VP del product management di Check Point Software. “Crediamo che l’analisi di Forrester sia coerente con ciò che sentiamo dai nostri clienti che utilizzano CloudGuard: offre loro la più sicura prevenzione delle minacce con un’efficacia di sicurezza leader del settore per i loro immobili ibridi in cloud, con una gestione e un’applicazione facile e automatizzata delle policy a console singola.  Questo rafforza la loro posizione di sicurezza, aumenta l’efficienza e offre un ROI rapido e costante. Questa maggiore fiducia nel cloud permette ai nostri clienti di migrare più carichi di lavoro nel cloud, e più velocemente.”

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