Sulla scia delle altre piattaforme social, anche quella di video-sharing aveva sospeso il presidente uscente e ora prolunga il divieto di pubblicazione
La scorsa settimana, YouTube aveva sospeso il presidente Trump dalla sua piattaforma per sette giorni dopo la rivolta al Campidoglio, affermando che un recente video sul suo canale aveva incitato alla violenza. In quei giorni, YouTube affermava di voler rivedere la mossa alla fine della sospensione ma ecco che la piattaforma ha annunciato che estenderà il divieto per altri sette giorni. Sebbene i precedenti video di Trump – oltre a quello che è stato rimosso – siano ancora disponibili sul suo account, la sospensione impedisce al presidente uscente di pubblicarne di nuovi. Inoltre, YouTube ha disabilitato i commenti per i filmati sul canale del tycoon.
Censura totale
L’estensione è probabilmente intesa a ridurre al minimo il rischio di ulteriori incitamenti alla violenza alla luce dell’insediamento di Joe Biden: Trump ha 2,7 milioni di follower sul suo account YouTube personale, e non è detto che molti di questi non abbiano partecipato all’insurrezione del 6 gennaio a Capitol Hill. Il divieto non impedisce ovviamente a Trump di utilizzare altri strumenti di comunicazione a sua disposizione.
Nei giorni scorsi, ha infatti pubblicato il suo discorso di addio dal canale ufficiale YouTube della Casa Bianca. Detto questo, la società parte di Alphabet non ha preso una posizione così forte come altre piattaforme come Facebook e Twitter, che hanno entrambi bandito Trump a tempo indeterminato. Non è chiaro se o quando il suo account sarà riabilitato ma è evidente che niente più sarà come prima nella gestione di tali figure controverse a livello globale.
“Dopo un’attenta revisione e alla luce delle preoccupazioni circa il potenziale di violenza in corso, abbiamo rimosso i nuovi contenuti caricati sul canale Donald J. Trump ed emesso un avvertimento per aver violato le nostre politiche di incitamento alla violenza” ha detto in un comunicato un portavoce di YouTube. “Di conseguenza, in conformità con il nostro sistema di avvertimenti consolidato, il canale non può caricare nuovi video o live streaming per un minimo di sette giorni, il che potrebbe essere prolungato”.