Pulse Secure ZTA

Pulse Secure ZTA
Sergio Loiacono system engineer di Pulse Secure

Gestire in modo semplice l’hybrid IT (SaaS)

Pulse Secure, leader nel secure access, amplia l’offerta con soluzioni SaaS per agevolare lo smart working lanciando sul mercato a luglio 2020 la soluzione Pulse Zero Trust Access. Questa soluzione si basa su: controllo posturale del device prima che questo acceda alla rete, controllo delle credenziali di accesso e pubblicazione delle risorse
e delle applicazioni, oscurando il resto dell’infrastruttura interna.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’architettura Pulse Secure PZTA si compone di un controller centralizzato presente nel Cloud Pulse Secure ospitato in Azure e di gateway PZTA presenti nell’infrastruttura aziendale. Il controller analizza e verifica i dispositivi e gli utenti. Superata la fase di controllo, l’utente ha a disposizione sulla propria dashboard le applicazioni che gli amministratori di rete hanno autorizzato in base alle policy aziendali. Quando un utente interagisce con una o più applicazioni, si instaura un canale cifrato punto-punto tra il device dell’utente e il gateway o i gateway PZTA presenti all’interno della rete aziendale.

Nessun dato aziendale transita all’interno del cloud Pulse Secure, i flussi di dati e informazioni rimangono confinati all’interno dell’azienda.

I benefici della soluzione Pulse Secure PZTA sono molteplici: controllo centralizzato degli accessi; gestione semplificata; supporto per le migrazioni dai sistemi onprem al cloud; dark cloud dell’infrastruttura; unico client per l’accesso; uniformità delle policy di accesso; sistema di licenziamento omnicomprensivo; dashboard centralizzata delle anomalie e difformità.

Pulse Secure PZTA garantisce l’affidabilità e la disponibilità del punto di accesso, grazie
alla resilienza del cloud Azure e a sistemi di bilanciamento; tramite tool e wizard, gli amministratori creano regole per mettere in relazione utenti, device e applicazioni, oscurando ciò che non è necessario. PZTA si dimostra un valido strumento per la migrazione dei servizi dall’on prem al cloud, grazie alle modalità di accesso multiplo contemporaneo, senza che gli utenti sappiano dove fisicamente si trovano le applicazioni. Il client Pulse Secure è unico e gratuito per tutti i sistemi operativi, è disponibile sui market places e le piattaforme Pulse Secure e con la modalità VPN Always On, l’utente è permanentemente connesso alla infrastruttura.

Leggi anche:  L'IA generativa: una nuova era nella lotta alle frodi finanziarie

Il sistema di licenziamento della soluzione PZTA è omnicomprensivo, è prevista la sola acquisizione di licenze Named, dedicate a ogni singolo utente. Ogni utente ha a disposizione fino a 5 device da utilizzare nella fase di accesso anche contemporaneamente. All’interno della licenza sono inclusi tutti i benefici della soluzione PZTA, gli aggiornamenti delle piattaforme e un numero illimitato di PZTA Gateway, proprio per dare la possibilità di supportare qualsiasi infrastruttura on-prem, cloud o hybrid cloud.

Questa soluzione si rivolge a tutti quei clienti che per motivo di business sono distribuiti con più sedi a livello nazionale, europeo o mondiale, o che lavorano su contesti hybrid o
destrutturati. In queste architetture PZTA offre il meglio in fatto di disponibilità dei servizi, di accesso sicuro ai dati aziendali, mobilità degli utenti o delle sedi, con l’ottimizzazione dei costi: le sole voci sono la connettività a internet e la licenza PZTA a utente.