Intellectual Property Accelerator di Amazon mette in contatto le imprese con una rete selezionata di studi legali e di studi di consulenza, specializzati in tutela della Proprietà Intellettuale, con tariffe competitive
Amazon lancia in Italia, Francia, Germania, Spagna, Olanda e Inghilterra, il programma Intellectual Property Accelerator (IP Accelerator), per rendere più facile e conveniente alle piccole e medie imprese (PMI) ottenere la registrazione del marchio, proteggere i loro brand e contrastare la contraffazione delle merci.
Il programma di Amazon, che è disponibile per qualsiasi marchio che vende nelle sue vetrine, mette direttamente in contatto gli imprenditori con una rete selezionata di studi legali e di consulenza europei con esperienza nella tutela dei diritti della proprietà intellettuale. Gli studi legali e di consulenza partecipanti riconosceranno commissioni alle PMI applicando tariffe competitive, e daranno ai venditori informazioni sicure e chiare in merito ai costi che devono sostenere per la registrazione di un marchio. Inoltre, a questi studi legali e di consulenza le PMI possono anche richiedere una consulenza più generale sulla Proprietà Intellettuale nel corso della crescita dei loro marchi e delle loro attività.
Amazon ha lanciato il programma IP Accelerator specificamente pensato per i proprietari di piccole imprese. Le aziende più grandi hanno quattro volte più probabilità delle PMI di registrare i propri diritti in materia di Proprietà Intellettuale (IP)1. Il motivo principale per cui gli imprenditori di piccole imprese non tutelano i propri diritti è dato dalla mancanza di conoscenza dell’IP e dal non sapere a chi rivolgersi per tutelarla2. Il processo può essere complicato, in particolare per gli imprenditori nelle prime fasi della creazione di un’impresa, e l’obiettivo di questa iniziativa di Amazon è fornire assistenza a basso costo a tutte le PMI in Europa, comprese le oltre 150.000 PMI europee che vendono su Amazon. I partner di vendita continuano a rappresentare oltre il 50% dei prodotti che Amazon vende nei suoi negozi online.
I diritti di Proprietà Intellettuale sono fondamentali per le aziende che desiderano impedire a terze parti non autorizzate di utilizzare i propri marchi o di copiare le proprie idee. Possedere i diritti di Proprietà Intellettuale può anche creare nuove fonti di reddito qualora gli imprenditori desiderassero concedere in licenza i loro beni o servizi a terzi.
Le aziende che utilizzano l’IP Accelerator avranno inoltre accesso ai più ampi servizi di Amazon per la protezione del marchio mesi, o addirittura anni, prima che la registrazione del marchio venga ufficialmente rilasciata. Il Brand Registry Amazon fornisce alle PMI potenti strumenti che le aiutano a gestire e proteggere il proprio marchio e i diritti di Proprietà Intellettuale nei negozi Amazon. Il Brand Registry Amazon è un servizio gratuito e più di 350.000 marchi sono già registrati. I brand che hanno aderito al servizio beneficiano degli strumenti di protezione automatici di Amazon, che rimuovono proattivamente contenuti imprecisi o sospetti di violazione. Grazie all’utilizzo di strumenti più efficaci, i marchi sono anche in grado di identificare e segnalare violazioni sospette. Inoltre, possono ottenere maggiore controllo sulle informazioni di prodotto che si trovano visualizzate nelle pagine che Amazon riserva al prodotto stesso; in questo modo, i clienti possono prendere decisioni d’acquisto con fiducia e consapevolezza.
Francois Saugier, Vice President for EU Seller Services di Amazon ha detto: “Sappiamo dalle nostre conversazioni con i titolari di piccole imprese che spesso c’è confusione sul motivo per cui i diritti di proprietà intellettuale sono importanti e su come i venditori possono proteggerli. Come parte del nostro più ampio impegno a sostegno delle piccole imprese, abbiamo fondato IP Accelerator per rendere il processo di registrazione della Proprietà Intellettuale il più semplice ed economico possibile per gli imprenditori all’inizio delle loro attività”.
Amazon ha selezionato gli studi di consulenza specializzati in materia di proprietà intellettuale partecipanti al programma in base alla loro esperienza, competenza e servizio ai clienti. Gli studi di consulenza supporteranno le PMI in tutti gli aspetti del processo di deposito del marchio, come la ricerca di un marchio per verificare se qualcun altro lo sta già utilizzando, e forniranno consulenza personalizzata sulle domande di registrazione del marchio. Oltre un centinaio di esperti in marchi in tutta Europa si sono iscritti al programma.
Lamberto Coppa, Chief Development Office di Jacobacci & Partners: “Supportiamo attivamente i diritti di Proprietà Intellettuale dei venditori di Amazon aiutandoli a proteggere i loro marchi. L’IP Accelerator di Amazon contribuirà a rafforzare i nostri sforzi ampliando il pubblico e aumentando la consapevolezza dei diritti di IP, con l’obiettivo finale di promuovere la creatività e combattere la contraffazione”
Stefano Klausner, Managing Partner di Gregorj, realtà con sede a Milano: “La proprietà intellettuale è spesso considerata un argomento misterioso, in modo particolare da quegli imprenditori che hanno appena avviato la loro attività, che sono completamente focalizzati sul loro business e non ne vedono nell’immediato il potenziale nel medio-lungo termine. L’IP Accelerator di Amazon offre alle aziende l’opportunità di spiegare la portata della Proprietà Intellettuale e quali sono i suoi vantaggi”.
Negli Stati Uniti, IP Accelerator è attivo dal 2019. Dal lancio, Amazon ha collegato le PMI con studi di consulenza specializzati in materia di Proprietà Intellettuale, con il risultato di 6.000 domande di registrazione di marchi presentate all’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti.
Alessio Adamo, Titolare Omadesign e ADAMO srl ha commentato: “La salvaguardia del proprio marchio è fondamentale per tutte le imprese, piccole, medie e grandi, ancora di più quando un marchio è giovane: occorre iniziare sin da subito a procedere con i passi giusti per diventare “grandi”. Sei mesi dopo il mio approdo su Amazon, tre anni fa, ho aderito a Brand Registry ritenendolo un chiaro esempio di come due aziende – Amazon e Omadadesign – possono collaborare per la reciproca tutela. L’accesso a Brand Registry è sicuramente un baluardo a favore dei partner di vendita, e quindi: perché non aderire? Registrare il mio marchio Omada su Brand Registry è stato un passo fondamentale per la mia azienda: oggi, ogni tipo di commento inappropriato o informazione sbagliata non è più un problema; ci riteniamo tutelati nei nostri diritti e nella nostra reputazione senza occuparci in prima persona di assistenze o richieste non coerenti con il nostro core business. E questo mi consente di essere ancora più concentrato nel mio lavoro”.
Emil Ninni, Co-Founder Koala Babycare aggiunge: “Ho aderito a Brand Registry dal giorno zero della mia avventura in Amazon. Aderire a Brand Registry ci ha permesso di bloccare tanti competitor che tentavano, e tuttora tentano, di copiare i nostri prodotti, copy e immagini. Il beneficio più grande è quello legato al marketing e visibilità dei prodotti: l’unione del listino A+ (un listino aggiuntivo, che compare nei listini Amazon dei venditori Brand Registry), unito alla possibilità di effettuare campagne pubblicitarie Sponsored Brand, ovvero campagne pubblicitarie centrate sulla pubblicizzazione del brand, e creare uno store personalizzato ci ha permesso di creare brand awareness verso i clienti e consolidare la nostra leadership sulle varie categorie Amazon in tutti e 5 i Paesi europei in cui Amazon opera.”