Il Diversity Leaders Award 2021 include Engineering tra le sole 7 aziende italiane del settore “IT, Internet, Software and Services” (35 in totale) sulle 850 selezionate
Engineering è stata inserita anche quest’anno nella classifica del Financial Times – Diversity Leaders Award 2021 – per l’impegno e le politiche che mette in atto nel rispetto dei propri dipendenti e delle loro diversità proprio con la convinzione che la qualità umana e professionale delle persone siano elementi fondamentali per il successo e la crescita.
Il Diversity Leaders Award 2021, che si aggiunge ai già numerosi riconoscimenti ottenuti nei quarant’anni di storia del Gruppo, include Engineering tra le sole 7 aziende italiane del settore “IT, Internet, Software and Services” (35 in totale) sulle 850 selezionate, perché distintesi per le azioni di sensibilizzazione in tema di diversità di età, genere, etnia, disabilità e orientamento sessuale (LGBTQ).
“Riceviamo con estremo piacere questo riconoscimento, che dimostra come la nostra azienda sia percepita dai propri dipendenti come un luogo in cui diversity e inclusione rappresentano non solo concetti astratti ma una realtà tangibile. – ha dichiarato Claudio Biestro, Direttore Generale HR di Engineering – Continueremo a lavorare per un miglioramento delle nostre politiche per creare un ambiente di lavoro sempre più inclusivo affinché tutti coloro che compongono la grande famiglia Engineering possano sentirsi liberi di esprimere le proprie potenzialità professionali e personali”.
Concetta Lattanzio, Direttore Comunicazione e Responsabilità Sociale di Impresa di Engineering, ha aggiunto: “Siamo particolarmente orgogliosi di essere, anche quest’anno, tra le pochissime realtà italiane a cui viene riconosciuta nuovamente l’attenzione per le proprie risorse. Da sempre siamo convinti che solo in un ambiente capace di accogliere, rispettare e stimolare, le persone possano esprimere appieno il loro potenziale. Questa attenzione si è espressa in importanti progetti di welfare aziendale e nella definizione di politiche di gestione flessibile del tempo e di team di lavoro eterogenei. Tra i nostri obiettivi di sostenibilità includiamo innanzitutto la responsabilità verso le nostre persone e la valorizzazione delle diversità come grande patrimonio d’impresa”.
La seconda edizione della classifica del Financial Times – Diversity Leaders valuta la percezione che i dipendenti hanno dell’inclusività delle aziende, così come gli sforzi fatti per promuovere vari aspetti della diversità, ed è stata svolta in un momento in cui la pandemia a livello globale ha cambiato le modalità di lavoro e costretto milioni di persone a lavorare a distanza e con nuove modalità.
Anche in questa occasione il Financial Times si è avvalso della collaborazione di Statista – società tedesca leader a livello internazionale nel campo delle ricerche di mercato – che da aprile ad agosto 2020 ha diffuso un questionario dedicato rivolto a 100.000 dipendenti di 15.000 aziende europee di 16 Paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. Le 850 aziende che hanno ricevuto i punteggi più alti entrano a far parte della lista finale dei Diversity Leaders.