Con il crescere degli applicativi in-memory, l’offerta ECS High Memory si pone come integrazione fondamentale per il business
Praticamente sin dalla sua nascita, Seeweb offre i servizi Easy Cloud come core del proprio portafoglio. Si tratta di macchine virtuali con tariffazione a consumo, che permettono di avere una volatilità nella loro esecuzione e ciclo di vita, rispetto a un normale server, in un contesto enterprise. Quest’estate, la compagnia ha introdotto una nuova configurazione, conosciuta come ECS High Memory, che rappresenta un’opzione per i clienti che già beneficiavano di ECS, potendola attivare in maniera autonoma.
Il vantaggio principale di Easy Cloud (abbreviato ECS) è nella sua scalabilità, che rende possibile poter scegliere i piani più idonei alla propria crescita aziendale (un livello da 1 a 6). Come ci spiega Daniele Vona, Presales Technical Specialist Seeweb: «Negli ultimi mesi ci siamo accorti di come certi clienti necessitavano di un rapporto diverso CPU-RAM rispetto ai profili standard. Questo ci ha portato a costruire un’offerta dedicata, che tenesse meno conto di un’estensione lineare delle prestazioni, a favore di trend specifici. Il bisogno di sfruttare maggiormente la memoria RAM è conseguenza di un panorama IT che va nella direzione delle applicazioni in-memory». Un esempio è un classico database di classe enterprise che si ritrova a dover gestire applicativi dove il lavoro della parte di memoria è maggiore di quello della CPU, appesantendo dunque il calcolo totale.
«Questo succede quando c’è bisogno di ottimizzare il delivery di immagini, documenti, deploy, con strumenti che di norma rendono disponibili gli elementi più “cliccati” dai navigatori per velocizzare l’esperienza. Ciò comporta però sistemi di caching maggiori che, per offrire buone prestazioni, devono contare su un più alto profilo di memoria. Ed è il motivo per cui il solo ECS poteva non bastare». ECS High Memory si traduce dunque in macchine virtuali che hanno capacità più elevata e in grado quindi di eseguire qualsiasi tipo di lavoro. A disposizione quattro nuovi piani, che si affiancano a quelli standard: gli ECS High Memory vengono proposti in tagli da 64 GB, 128 GB, 256 GB e 512 GB di RAM, già attivi per tutti i clienti nel loro pannello Easy Cloud. Scalabili orizzontalmente, questi vps ad alta memoria sono ideali anche per infrastrutture basate su MongoDB, MySQL in-memory, Elasticsearch.
Una domanda che rivolgiamo a Vona è se nel futuro di ambienti del genere, le soluzioni in High Memory sono destinate a sostituire quelle tradizionali. «Direi di no, perché questi ultimi piani diventano realmente utili sono laddove si sente concretamente la necessità. Facciamo il caso dei microservizi, applicazioni che lavorano in maniera indipendente l’un l’altra e che, di fatto, possono tranquillamente continuare a funzionare con un livello di Easy Cloud classico. Ci sono però altre situazioni (come l’Easticsearch) in cui nella stessa infrastruttura convivono applicativi meno onerosi dal punto di vista della memoria e altri, tra cui quelli elaborati in batch, dove il quantitativo di RAM deve essere più alto. Il futuro è in una forte integrazione tra le due opportunità, ed è proprio qui che Seeweb fonda la sua strategia».