A Smau il racconto di progetti virtuosi: Be Factory, l’hub della green & sport economy di Trentino Sviluppo

A Smau il racconto di progetti virtuosi

I nuovi edifici, ad elevata efficienza energetica e contenuto impatto paesaggistico ed ambientale, ospiteranno aziende innovative attive nei settori della tutela dell’ambiente, delle biotecnologie, della mobilità sostenibile, dell’industria dello sport e dell’edilizia intelligente

In Trentino le buone pratiche territoriali si trasformano in progetti virtuosi, dimostrandosi un vero e proprio territorio apripista per numerose innovazioni, che saranno raccontate nell’ambito della prossima edizione di Smau, in programma dal 20 al 21 ottobre a Mico, Fieramilanocity. Un ecosistema che alimenta la nascita di nuove iniziative, e delle attività di ricerca, per favorire lo sviluppo dell’innovazione anche delle imprese esistenti, fa del Trentino un esempio eccellente.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Oltre 5.800 metri cubi di pannelli in legno, 30 mila metri cubi di calcestruzzo, 13.500 metri quadrati di pietra, 7 chilometri di cavi per la fibra ottica, 80 ditte coinvolte, 600 lavoratori impiegati. Questo il bilancio del cantiere per la realizzazione dei nuovi spazi produttivi Be Factory in Progetto Manifattura a Rovereto, l’hub della green & sport economy di Trentino Sviluppo progettato da Kengo Kuma, icona dell’architettura sostenibile. Be Factory integra e completa Progetto Manifattura, l’incubatore d’impresa di Trentino Sviluppo che sta trasformando lo storico opificio tabacchi di Rovereto in un centro di innovazione industriale nei settori del green building, della mobilità sostenibile e delle tecnologie per lo sport.

Progetto Manifattura – che già ospita negli edifici storici riqualificati gli uffici di una cinquantina tra aziende, centri di ricerca e startup attive nei settori del green-tech, della domotica, della mobilità sostenibile, dello sport e della qualità della vita – completa così la propria offerta con un’area pensata per rispondere anche alle esigenze produttive delle imprese.

Leggi anche:  Cisco annuncia l’acquisizione di Robust Intelligence

Sono già nove le realtà imprenditoriali delle biotecnologie, dello smart building, dello sportech, dell’agritech e della mobilità sostenibile che hanno formalizzato il proprio ingresso nei nuovi spazi, per una superficie occupata complessiva pari al 38% del totale disponibile. Sette invece le aziende che si trovano in fase di trattativa e valutazione per entrare nell’incubatore, avendo dimostrato interesse per un ammontare di spazi pari al 23% della superficie complessiva. Ad oggi oltre la metà degli spazi disponibili è stata quindi già assegnata o opzionata a fronte di specifiche richieste da parte di gruppi industriali ed aziende innovative.

L’opera, la più grande di edilizia civile realizzata in Trentino, ha un valore complessivo di 45,6 milioni di euro, finanziati dall’Unione europea, per l’80% tramite il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, in sigla FSC, e per il restante 20% attraverso il Fondo europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Ora, ultimata la fase di collaudo di impianti e ascensori, non resta che aspettare l’inaugurazione e il taglio del nastro ufficiale previsto per l’autunno, nel rispetto delle cautele imposte dal particolare periodo.

“Ora questi spazi – sottolinea Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento – sono pronti ad ospitare nuove progettualità in quei settori ad elevato tasso di innovazione che abbiamo individuato come strategici per lo sviluppo della nostra terra. Penso alle biotecnologie e alle applicazioni in campo sanitario, ma anche alle biotecnologie verdi applicate all’agricoltura o monitoraggio ambientale, che le aziende interessate ad insediarsi nel nuovo hub di Progetto Manifattura possono sviluppare ed approfondire con le nostre fondazioni di ricerca”.

Leggi anche:  Nuova acquisizione in casa Maticmind per il controllo della maggioranza di ENG

E per parlare di esperienze di eccellenza tecnologica, ricerca e innovazione, l’appuntamento è fissato con le 5 startup innovative selezionate che parteciperanno a Smau Milano il 20 e 21 ottobre 2020. L’appuntamento, giunto alla sua 57ma edizione, è un evento al quale prendono parte ogni anno le più dinamiche Regioni italiane con il proprio ecosistema dell’innovazione: startup, incubatori, acceleratori, poli di innovazione e distretti tecnologici.

Un programma articolato di incontri e momenti di networking per stimolare la nascita di nuove partnership tra imprese innovative e startup da un lato e aziende e pubbliche amministrazioni di tutto il territorio nazionale dall’altro, ma anche investitori e operatori internazionali, interessati ad investire negli ecosistemi dell’innovazione italiani, oltre ad una parte espositiva in cui approfondire la conoscenza con questi soggetti.

Le cinque startup del Trentino che saranno a Smau

AnteMotion è una startup innovativa specializzata nella produzione di soluzioni per il settore Automotive: una squadra composta da ingegneri meccatronici, informatici e 3D tech artist, con vasta esperienza in simulazione multi-body di veicoli, integrazione di sistemi meccatronici, e sviluppo di simulatori di guida professionali. Con il software Midgard Dataset Generator, è possibile generare dataset di immagini di qualsiasi risoluzione della scena simulata contenenti i ground truth per la segmentazione in classi, e l’identificazione degli oggetti.

La vision di Bitblocks è quella di migliorare la qualità della vita e del tempo a disposizione delle persone, ponendo al centro le relazioni economiche e sociali. La tecnologia blockchain ne diventa così uno strumento e non un fine. Grazie tecnica, il processo di valutazione etica dei comportamenti di un’impresa diventa trasparente e valorizza lo sviluppo di business sostenibili. Il mercato di riferimento è rappresentato dall’universo di operatori che identificano qualità, trasparenza, tracciabilità e certificazione come elementi distintivi della capacità di penetrazione commerciale di un prodotto agroalimentare.

Leggi anche:  Il Gruppo Microtest acquisisce l'americana Focused Test ed entra nel mercato USA

Bluetensor è focalizzata nell’implementazione di sistemi basati su Intelligenza Artificiale, machine learning e deep learning applicati in diversi contesti, principalmente quello industriale. Le soluzioni proposte abilitano a prendere decisioni più velocemente, a ridurre gli errori, tagliare i costi, migliorare la qualità dei prodotti e l’ambiente di lavoro. Tra queste, fondamentali sono l’analisi predittiva e la computer vision.

Ciaomanager con Ciascanner permette di fare il check-in in hotel, fotografando i documenti di identità degli ospiti compilando in tempo reale i dati sul gestionale. Esiste anche la versione Chiosco Self che automatizza il processo di check-in degli ospiti, che possono procedere in autonomia alla loro registrazione, non appena giunti in struttura.

Digital Mosaik è specializzata nell’ideazione, produzione e diffusione di esperienze di realtà virtuale come valore aggiunto per enti, aziende, associazioni. Analizzano i bisogni e individuano i campi di applicazione per sviluppare progetti capaci di migliorare le performance commerciali, formative, comunicative e produttive.