Le previsioni di Istat e Banca D’Italia parlano chiaro: la stima di perdita di posti di lavoro post Covid si aggira attorno al milione di unità. A farne le spese soprattutto i giovani e il personale non laureato senza contratti stabili
Secondo quanto affermato da Guy Ryder, direttore generale dell’Ilo (Organizzazione Internazionale del Lavoro) “La crisi economica del Covid 19 sta colpendo i giovani, soprattutto le donne, più duramente e più velocemente di qualsiasi altro gruppo di lavoratori. Se non interveniamo in modo significativo e immediato per migliorare la loro situazione, le conseguenze di questa pandemia potrebbero durare per decenni. Se il talento e l’energia dei giovani vengono sprecati a causa della mancanza di opportunità o di competenze, il futuro di tutti noi sarà più incerto e sarà molto più difficile ricostruire un’economia più sostenibile dopo il Coronavirus”.
Sempre più urgente quindi la necessità di promuovere a livello europeo politiche su larga scala a sostegno dei giovani, tra cui programmi per l’occupazione e la formazione ad ampio spettro nei Paesi sviluppati, con l’obiettivo di colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro.
È a partire da questo ultimo punto e dall’esigenza di garantire distanziamento sociale, che Zucchetti durante quest’anno così delicato ha scelto di potenziare la sua Academy per programmatori/trici rendendola digitale e quindi accessibile da qualunque parte d’Italia. La volontà è quella di dare a tutti i giovani con la passione per la tecnologia la possibilità di diventare come quell’85% di ragazzi che dopo aver seguito le precedenti edizioni dell’Academy hanno poi trovato un posto di lavoro presso una delle aziende del Gruppo Zucchetti.
“L’obiettivo è puntare sui giovani perché è dai giovani che si costruisce il futuro di tutto il sistema Paese – afferma Katia Fabene, responsabile Accademia Zucchetti –. Per questo abbiamo organizzato, per il terzo anno consecutivo, un percorso di formazione totalmente gratuito e finalizzato all’assunzione destinato ai neodiplomati/e in informatica che desiderano intraprendere una carriera nel mondo dell’ICT. Siamo pronti anche noi a dare il nostro contributo per ripartire e per farlo al meglio così abbiamo scelto di puntare, ancora una volta, sulle nuovissime leve.”
“Zucchetti non ha smesso di assumere nemmeno nel 2020: a fine agosto il numero di nuove figure tecniche inserite ammontava a circa 200 persone e più di 100 sono le posizioni attualmente aperte presso le nostre sedi – dichiara Cristina Zucchetti, responsabile delle risorse umane Zucchetti –. Per noi l’attività non è mai cessata, abbiamo lavorato duramente portando avanti progetti di solidarietà digitale e fondando una nuova business unit per la sanità. Abbiamo bisogno di personale e soprattutto di gente giovane, con talento ed energia, che abbia voglia di farsi carico delle sfide del futuro perché si troverà a tutti gli effetti a scriverlo, questo futuro.”
L’Academy per programmatori/trici Zucchetti inizierà il 5 ottobre 2020 e si articolerà in quaranta giornate di formazione (dal lunedì al venerdì) e in un successivo stage della durata di sei mesi in una delle aziende del gruppo. La partecipazione è subordinata a un colloquio di ammissione e i termini per le candidature, in considerazione della particolarità dell’anno scolastico appena conclusosi, sono stati prorogati a venerdì 25 settembre 2020; per informazioni e iscrizioni è possibile consultare la pagina academyprogrammatori.zucchetti.it dedicata all’iniziativa. Le richieste potranno provenire da tutta Italia.