La società cinese lancerà presto uno smartphone con la prima fotocamera realmente sotto lo schermo, invisibile e nascosta
Da quando l’iPhone X è stato lanciato, molti smartphone hanno adottato una tacca per ospitare il sensore della fotocamera frontale. Col tempo, compagnie come Samsung e Huawei, hanno studiato innovazioni maggiori, con piccoli fori e notch minimalisti. Il prossimo passo però è nelle mani di Xiaomi. La compagnia promette di lanciare un telefonino con una fotocamera che è mascherata sotto il display.
L’azienda ha già spiegato come funzionerà la tecnologia, che permette al sensore di “vedere” attraverso i sub-pixel sullo schermo, pur restando di fatto nascosta ad un occhio non così attento. Di fatto, Xiaomi osserva che il display attorno alla fotocamera dovrebbe restituire una luminosità, gamma di colori e precisione del colore identici al resto della superficie touch, senza grosse differenze dunque.
Come sarà lo Xiaomi del futuro
I produttori di smartphone lavorano da tempo allo sviluppo di telecamere sotto il display ma finora la tecnologia non ha ancora visto una corretta commercializzazione. Xiaomi e Oppo hanno entrambi introdotto la tecnica sopra menzionata nel giugno dello scorso anno, con Oppo che ha mostrato anche un prototipo funzionante al MWC di Shanghai. Vivo aveva pianificato di lanciare la sua interpretazione in un concept al MWC quest’anno prima che l’evento fosse annullato a causa del coronavirus.
Oltre a Xiaomi, nel giro delle compagnie più avveniristiche in tal senso c’è pure ZTE, che con l’Axon 20 5G, in uscita oggi in Cina, si appresta a tagliare il traguardo come primo brand a commercializzare uno smartphone c on fotocamera in-display, anche se solo in Oriente, a differenza delle mire occidentali di Xiaomi.