Grazie all’accordo, le due società offriranno servizi innovativi per accelerare il processo di digital transformation di banche, corporate e fintech favorito dalle novità introdotte sul mercato dalla PSD2
CRIF, azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie (SIC), di business information e soluzioni per il credito, e SIA, società hi-tech europea leader nei servizi e nelle infrastrutture di pagamento controllata da CDP Equity, hanno siglato un accordo di partnership strategica per offrire servizi e applicazioni avanzate di Open Banking in Italia e in Europa.
Obiettivo dell’intesa è di accelerare il processo di innovazione di banche, corporate e fintech nel nuovo scenario digitale derivante anche dalle novità introdotte sul mercato dalla PSD2, e in particolare l’accesso ai dati dei conti correnti dei clienti – previa autorizzazione – e la disposizione di ordini di pagamento consentiti a terze parti qualificate.
Nello specifico, l’accordo tra CRIF e SIA prevede l’integrazione delle rispettive offerte digitali e riguarderà la gestione end-to-end della user experience, sfruttando completamente le opportunità offerte dall’Open Banking, nonché la possibilità di gestire le finanze personali della clientela attraverso soluzioni evolute di Personal e Business Finance Management (PFM e BFM).
Ad esempio, sarà possibile completare un acquisto, sia sui canali tradizionali sia
digitali, tramite il servizio di Payment Initiation (PIS), ovvero avviando l’operazione di pagamento dal conto corrente prescelto dal cliente, a complemento di altri strumenti attualmente utilizzati come carte credito e wallet digitali.
Per famiglie e imprese, inoltre, sarà più facile sottoscrivere un finanziamento attraverso
un’esperienza completamente digitale, grazie ad un set di dati più completo e aggiornato che potrà semplificare l’accesso al credito a privati e aziende.
CRIF e SIA, oltre a mettere a disposizione del mercato italiano ed europeo un ecosistema di servizi a valore aggiunto accessibili da un unico marketplace e tramite API, mirano anche a sviluppare nuovi use case e modelli di collaborazione tra istituzioni finanziarie, corporate e fintech.
“Siamo molto soddisfatti di poter annunciare questa partnership con un campione globale
come SIA. La complementarietà delle due aziende rappresenta un grande valore che vogliamo consegnare ai nostri rispettivi clienti e ai loro clienti finali, consapevoli che l’accelerazione che l’innovazione ha impresso al mercato ci consentirà di arricchire nel tempo l’offerta integrata tra i due partner, per supportarli verso i next levels con soluzioni digitali sempre più innovative e performanti” afferma Carlo Gherardi, CEO di CRIF.
“L’affidabilità delle infrastrutture e dei servizi transazionali di SIA nell’ambito dei pagamenti e la qualità dei servizi informativi di CRIF, caratteristiche già apprezzate e riconosciute in Italia e all’estero, rappresentano un ottimo binomio che ci permette di competere in Europa
confermando la nostra leadership nell’innovazione e affiancando il mercato finanziario nello sviluppo di nuovi modelli operativi offerti dall’Open Banking” ha dichiarato Nicola Cordone, Amministratore Delegato di SIA.