Un’edizione completamente digitale e aperta ai neodiplomati in informatica di tutta Italia
Il 2020 è stato sicuramente un anno scolastico “complicato” dal punto di vista della gestione delle lezioni, ma ha contribuito ad abituare gli studenti all’apprendimento a distanza e ad acquisire sempre più confidenza con gli strumenti digitali di video comunicazione.
Anche per questo motivo, oltre che per l’incertezza sul fatto che nel prossimo autunno cesseranno le norme sul distanziamento sociale, la Zucchetti ha scelto la formula del “digitale” per “l’Academy per programmatori”, un percorso di programmazione con stage, totalmente gratuito, riservato a neodiplomati/e provenienti da istituti di istruzione superiore a indirizzo informatico.
Il corso, giunto alla sua terza edizione, sarà articolato in quaranta giornate di formazione (dal lunedì al venerdì) dal 05 ottobre al 27 novembre 2020 e verterà sui principali linguaggi di programmazione web con particolare focus sulla tecnologia Zucchetti; ad esso seguirà un periodo di tirocinio di sei mesi in una delle aziende del gruppo.
La partecipazione è subordinata a un colloquio di ammissione, pertanto le candidature dovranno pervenire entro lunedì 31 agosto 2020 mediante la pagina web Zucchetti dedicata all’iniziativa.
Ovviamente, trattandosi di un corso in modalità ‘virtuale’, le richieste potranno provenire da tutta Italia.
“Nonostante l’emergenza sanitaria le nostre attività non si sono fermate, ma sono state convertite in webinar e videocorsi – dichiara Katia Fabene, responsabile di Zucchetti Academy – così come sarà erogato a distanza anche il percorso dell’Academy per programmatori: lezioni frontali in diretta streaming si alterneranno a sessioni di approfondimento individuali con i principali strumenti digitali per le videoconferenze. Sono previsti anche project work di gruppo con la connessione simultanea dei partecipanti da remoto per garantire il medesimo livello di interazione tra i ragazzi, come se si trovassero realmente insieme in un’aula ‘fisica’”.
“Il programma del corso è molto approfondito perché l’obiettivo è quello di trasferire non solo competenze tecniche, ma anche un metodo di lavoro. – aggiunge Gregorio Piccoli, responsabile tecnologie di sviluppo di Zucchetti – Per questo motivo, oltre a nozioni di programmazione su Java, HTML 5, CSS e il tool Zucchetti denominato Sitepainter, è importante stimolare gli studenti anche sul piano dell’analisi e della logica che sta alla base dello sviluppo software, nonché sull’importanza del lavoro in team, che è la condizione fondamentale per chi vuole intraprendere una carriera nel campo dell’informatica. Nel 2020 siamo giunti alla terza edizione di questo percorso formativo e la dimostrazione che siamo di fronte a una formula vincente è data dal fatto che l’85% dei partecipanti alle scorse edizioni ha ottenuto il primo contratto di lavoro presso un’azienda del Gruppo Zucchetti”.
Anche la prima software house italiana è diventata, quindi, una vera e propria scuola d’impresa grazie a Zucchetti Academy, con l’obiettivo di collaborare attivamente con il mondo accademico per contribuire alla formazione dei profili professionali di carattere informatico/scientifico che sono fondamentali per lo sviluppo del sistema Paese.
Si sono concluse ad esempio con grande successo le attività di Project Work, assegnate da esperti Zucchetti e attivate ogni anno dall’azienda con gli studenti degli istituti ad indirizzo informatico IIS Volta e ITE Bassi di Lodi. Queste attività di collaborazione rappresentano un’esclusiva opportunità per gli studenti di accrescere sia le competenze tecniche di programmazione che importanti soft skills quali la capacità di lavoro in team, come avviene nel contesto aziendale, di comunicare efficacemente, di rispettare obiettivi e scadenze, di essere proattivi e motivati.
Numerose anche le “docenze” del personale Zucchetti all’interno di corsi e master universitari dei più prestigiosi atenei italiani: ad esempio Politecnico di Milano, Università Bocconi di Milano, Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza (VA), Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Brescia, Università di Padova. Nelle lezioni vengono presentate non solo le ultime novità tecnologiche che caratterizzano il mercato dell’Information Technology, ma anche i nuovi approcci organizzativi in ottica di trasformazione digitale attuati dalle imprese mediante l’esposizione dei casi di successo dei clienti Zucchetti.
L’azienda è anche fortemente impegnata in attività di promozione delle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica) per l’orientamento dei giovani nella scelta dei percorsi scolastici e universitari. Zucchetti è entrata, infatti, nel board di STEAMIAMOCI, il progetto di Assolombarda e Università Bicocca che si prefigge di aumentare il tasso di presenza femminile alle facoltà scientifiche, nonché è stata sponsor degli International STEM Awards 2020, un evento internazionale che premia i giovani talenti dai 7 ai 25 anni che si sono distinti con progetti e soluzioni tecnologiche innovative ai problemi del nostro tempo e con uno sguardo al futuro.