Huawei, la forza della community

Huawei, la forza della community

Un ecosistema di prodotti e servizi. Il canale digitale come motore di intrattenimento, connessione, energia e comunicazione

Con sede principale a Shenzhen, in Cina, Huawei è attiva nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti, sistemi e soluzioni di ICT sin dal 1987. «I prodotti e le soluzioni di Huawei – racconta a Data Manager Isabella Lazzini, marketing and retail director della divisione Consumer Business Group di Huawei Italia – sono utilizzati da 45 tra i primi 50 operatori mondiali e sono impiegati in oltre 170 nazioni. Huawei è una società privata, detenuta al 100% dai propri dipendenti, costantemente impegnata nello sviluppo gestionale seguendo le best practice internazionali».

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Attualmente, l’azienda si avvale di 196mila dipendenti, oltre il 45% dei quali è impiegato nel settore ricerca & sviluppo. Huawei è attiva in Italia dal 2004 e può contare su 800 professionisti (85% locali), con due sedi, a Milano e Roma, uffici nelle maggiori città, due centri di ricerca globale, cinque centri di innovazione.

La divisione Consumer Business Group (CBG) è una tra le tre business unit di Huawei e fornisce telefoni cellulari, dispositivi mobili a banda larga, dispositivi domestici e servizi cloud. Con oltre 30 anni di esperienza nell’ICT, un’ampia rete globale, operazioni di business su vasta scala e una solida rete di partner, questa divisione rende disponibili tecnologie di ultima generazione ai consumatori di tutto il mondo. Per concretizzare tutto questo, Huawei investe molto in ricerca e sviluppo. Negli ultimi 10 anni, gli investimenti hanno superato gli 86 miliardi di dollari e sono stati realizzati 14 centri di ricerca & sviluppo, 36 joint innovation center e 45 training center in tutto il mondo. Solo nel 2019, l’azienda ha investito 18,8 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, pari al 15,3% del proprio fatturato globale.

Leggi anche:  PwC inaugura il nuovo Centro di Eccellenza di Trento

«Huawei crede nella possibilità di creare un mondo connesso e smart, per facilitare la vita quotidiana delle persone, come dice la mission dell’azienda “Bring digital to every person, home and organization for a fully connected, intelligent world”. «I risultati di sforzi produttivi e ingegneristici hanno fatto sì che Huawei fosse la prima azienda a proporre sul mercato lo smartphone con doppia fotocamera (Huawei P9, nel 2016), il primo smartphone dotato di intelligenza artificiale (Huawei Mate 10, nel 2017) e il primo smartphone con tripla fotocamera (Huawei P20, nel 2018) e hanno consentito a Huawei di ottenere riconoscimenti importanti, consolidando la propria posizione».

DNA DIGITALE

La digitalizzazione – come spiega Isabella Lazzini – è parte del DNA di Huawei come elemento fondamentale non solo per la crescita e la diffusione del brand, ma anche come punto di incontro con i consumatori di tutto il mondo. «I primi mesi del 2020 – sottolinea Lazzini – hanno confermato che tecnologia e digitalizzazione giocano un ruolo fondamentale nella vita di tutti per essere costantemente in contatto con clienti, fornitori, colleghi. Nel periodo della quarantena, per garantire ai nostri consumatori il massimo supporto e gli standard di attenzione che hanno sempre contraddistinto il brand, abbiamo introdotto diverse soluzioni digitali, alcune delle quali sono attive anche durante la fase due, in occasione della riapertura dei nostri centri di assistenza».

AFFIDABILITÀ E FIDUCIA

«Abbiamo esteso al 15 giugno 2020 tutte le garanzie in scadenza dal 15 marzo al 14 giugno» – precisa Isabella Lazzini. «Inoltre, abbiamo attivato il servizio gratuito di ritiro e riconsegna a domicilio, disponibile tramite l’App Supporto e sul sito, per quanti hanno necessità di riparare il proprio device senza lasciare la loro abitazione. Per prenotare il servizio è sufficiente registrare un account HW-Care, accedere al servizio e prenotare il ritiro del dispositivo. Una volta completata la riparazione, in base alle condizioni di garanzia, il dispositivo sarà consegnato all’indirizzo segnalato senza alcun costo di trasporto per il consumatore. Ritiro e consegna avvengono in modalità contactless, nel rispetto delle norme di sicurezza. Tutti i prodotti restituiti dal centro assistenza sono sanificati al termine della riparazione».

Leggi anche:  VIDEO - WeChangeIT forum: tavola rotonda "L’intelligenza delle cose"

Quanti necessitano di riparazione dei dispositivi possono anche prenotare un appuntamento presso gli Huawei Customer Service Center di Milano, Roma e Catania. Anche in questo caso, usufruire del servizio e richiedere l’appuntamento è semplice e digitale. Si può fare dall’App Supporto, dal sito ufficiale Huawei o chiamando il numero verde. Se si preferisce non attendere il completamento della riparazione nel Centro, è possibile richiedere la restituzione gratuita a domicilio.

E-COMMERCE

«Per Huawei, il digitale è un canale diretto con i consumatori sia per dialogare sia per conoscere e acquistare i prodotti» – continua Lazzini. «Operando in questa direzione, l’azienda ha inaugurato, a fine marzo, Huawei Store, il sito di e-commerce proprietario in cui tutti i consumatori possono trovare e ordinare i device desiderati per riceverli direttamente a casa.

COMMUNITY ONLINE

«Spinti dall’idea di unire tutti gli appassionati Huawei in un unico luogo virtuale, abbiamo inaugurato, sempre in marzo, Community Huawei» – aggiunge Lazzini. «Si tratta di uno spazio online dove conoscere più da vicino tutti i vantaggi offerti dai Huawei Mobile Services, cercare informazioni sul proprio dispositivo, scoprirne le performance, chiedere consigli e rimanere aggiornati su prodotti e servizi. In poco più di due mesi, circa 50mila persone si sono unite alla community partecipandovi attivamente ogni giorno. Ci impegniamo costantemente per raggiungere e incontrare le esigenze degli utenti, e lo facciamo sia con i prodotti sia con i nostri servizi e le iniziative speciali. Siamo consapevoli che la tecnologia svolga un ruolo importante anche per l’intrattenimento delle persone e, mai come in questo periodo, ne abbiamo avuto riprova». I servizi Huawei come Huawei Music e Huawei Video, nascono per rafforzare il rapporto con l’utente, rendendogli disponibili opportunità di intrattenimento raggiungibili grazie a un semplice click. Huawei Music, attiva in Italia da fine marzo, conta oltre 50 milioni di brani e 1,2 milioni di album da ascoltare in streaming e senza pubblicità. Huawei Video, già disponibile in 12 paesi, offre oltre 50mila titoli tra cui film, serie TV, documentari e concerti live, tra cui The Heart of Jazz, il concerto di Paolo Fresu in live streaming, che Blue Note Milano e Huawei hanno organizzato l’otto maggio a favore della Croce Rossa Italiana.

Leggi anche:  Rubrik, crescita esplosiva in Italia (e non solo)

CONCORSO FOTOGRAFICO IN RETE

«Intrattenere gli utenti, per Huawei vuol dire anche coinvolgerli in attività in cui possano essere protagonisti, come il concorso Next Image 2020, competizione mondiale di fotografia per device Huawei/Honor» – racconta Lazzini. «Con questa iniziativa vogliamo celebrare la creatività e renderla promotrice di una vera e propria carica di positività. Ancora una volta, grazie alla tecnologia e al digitale, le persone potranno sentirsi unite, anche se fisicamente distanti. Per partecipare al concorso, e vincere premi, è sufficiente caricare online le proprie fotografie preferite per una delle cinque categorie di riferimento. Per Huawei, il digitale è abilitatore e motore di intrattenimento, connessione, energia, comunicazione. Per questo motivo continueremo a investire per rendere questo mondo accessibile a tutti grazie al nostro ecosistema di prodotti e servizi».