Un tariffario per regolare a livello nazionale le consulenze e le prestazioni degli esperti di digitalizzazione e privacy appartenenti al circuito di Anorc Professioni
I costi per consulenze e prestazioni degli esperti di digitalizzazione e privacy appartenenti al circuito di Anorc Professioni saranno regolati a livello nazionale da un tariffario. Lo annuncia la stessa Associazione Nazionale per Operatori e Responsabili della Custodia dei dati, delle informazioni e dei documenti digitali diffondendo un documento che illustra i criteri e le modalità per la determinazione degli onorari e delle indennità dei professionisti Iscritti agli Elenchi.
“Si tratta di uno strumento di utilizzo immediato – spiega il presidente Anorc Professioni, Avv.Andrea Lisi – che dovrebbe consentire di valorizzare le competenze di carattere multidisciplinare dei professionisti di digitalizzazione e privacy che noi come ANORC rappresentiamo. Si sentiva la necessità di garantire un metodo opportuno e ufficiale, un parametro economico per poter adeguare le proprie tariffe su scala nazionale”.
I dettagli del tariffario
La tabella indica gli importi minimi e massimi in base ai livelli di esperienza professionale degli iscritti agli Elenchi. Quattro in tutto, riconosciuti a seguito del superamento dell’esame di ammissione necessario per entrare a far parte dell’Associazione: Preliminary, Ordinary, Advanced, Expert. Secondo quanto si legge nel documento, all’importo orario potrà essere eccezionalmente applicata una maggiorazione o una diminuzione dell’onorario nella misura massima del 30%, in virtù di circostanze particolari relative alle prestazioni professionali specificamente richieste, che possono essere: l’elevato numero di ore da dedicare all’incarico; la complessità dello stesso; il grado di novità delle questioni oggetto; l’urgenza con cui sono richieste le prestazioni professionali; l’area geografica in cui ha sede il Cliente.
“E’ di uno strumento agile e snello di cui si sentiva tantissimo la necessità e che speriamo venga adottato anche fuori dal perimetro di ANORC Professioni”- commenta il presidente Lisi, aggiungendo che “avremo modo di portarlo all’attenzione degli organismi istituzionali preposti a rappresentare queste tipologie di professionalità e cioè Agid e l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali”.