La piattaforma di virtualizzazione per il software-defined data center integrata sulla console web VMware vCloud Director gioca un ruolo importante nella distribuzione e gestione delle attività legate al cloud
L’impresa fondata sul cloud sarà il modello di business più diffuso nella prossima fase di trasformazione digitale. Di questo è convinta Serverplan, azienda di Cassino (Fr), attiva dal 2002 con l’obiettivo di offrire hosting di qualità a prezzi accessibili. L’applicazione del paradigma cloud implica l’abbandono del concetto di proprietà e di possesso di risorse, per passare a una prospettiva di servizio. In questo scenario Serverplan supporta le organizzazioni interessate alla migrazione al cloud per raggiungere obiettivi quali maggiore reattività dei sistemi IT, agilità nella risposta alle necessità di business e di innovazione.
«Il servizio cloud Serverplan si basa su cloud server ospitati presso data center italiani affidabili e con elevata ampiezza di banda» – dice Giuseppe Tanzilli, ICT operation and security manager di Serverplan.
PARTNERSHIP STRATEGICA
Serverplan, da tempo, ha avviato una partnership strategica con VMware. Oggi l’azienda di Cassino supporta la piattaforma di virtualizzazione VMware NSX per il software-defined data center, integrata sulla console web VMware vCloud Director, per la distribuzione di servizi cloud per le operation e la gestione delle attività di cloud.
VMware NSX consente di implementare, via software, i componenti di rete richiesti, definendo policy di sicurezza e le esigenze dell’infrastruttura dedicata.
Il primo passo nell’automazione del data center deve essere la virtualizzazione dell’intera infrastruttura. NSX riproduce l’intero modello della rete, per creare e distribuire in pochi secondi qualsiasi tipologia di rete, dalla più semplice a complesse reti multi-tier. La gestione del proprio cloud privato e di tutte le risorse computazionali, la creazione dei server virtuali e la gestione delle risorse di rete avviene utilizzando il software VMware vCloud Director.
Tra i vantaggi dell’uso di VMware NSX rientra, secondo Tanzilli, la riduzione dei tempi di provisioning, migliorando l’utilizzo delle risorse ed eliminando i processi soggetti a errori. NSX è stata studiata per offrire alle organizzazioni IT velocità e sicurezza tramite la standardizzazione. Questo aiuta gli amministratori a svolgere le attività in breve tempo e può trasformare le operazioni di routine, creando sottoreti virtuali o politiche di sicurezza, riducendo gli interventi da parte dell’IT.
Un ulteriore vantaggio è costituito dalla migliore produttività per le organizzazioni. Gli sviluppatori possono eseguire il provisioning di un ambiente completo più rapidamente, senza dipendenza dall’IT, accelerando i tempi di rilascio dei servizi sul mercato. La virtualizzazione, insieme all’automazione, contribuisce alla riduzione dei costi.
Un’interfaccia di gestione unificata consente operazioni semplificate. Si potranno avere informazioni dettagliate sul traffico di rete in modo da migliorare la proattività di capacity planning e automatizzando l’individuazione e la risoluzione di eventuali anomalie.
Tramite la console web VMware vCloud Director, è possibile acquistare quantità variabili di risorse computazionali (vCPU, RAM e HD), di rete (Virtual Lan, firewall, bilanciatori, VPN e IP pubblici) e servizi aggiuntivi (Cloud Bare Metal Backup) creando e gestendo in autonomia data center virtuali completi.
OTTICA PREMIUM
«Siamo provider certificati VMware, usiamo i loro prodotti per erogare servizi di fascia alta» – dichiara Tanzilli. «Li abbiamo scelti per il loro elevato livello di performance, ma ogni servizio reso disponibile da Serverplan è improntato a un’ottica premium, in tutta la filiera. Questo significa che dal software di VMware, all’hardware e ai server di Dell, alla scelta della CPU, allo storage NVME di EMC, al networking Cisco rendiamo disponibile un’offerta di fascia elevata».