Un recente rapporto suggerisce che la giapponese sta lavorando alla terza versione della sua console ibrida
Tutti conosciamo la Switch e il successo che ha avuto negli ultimi due anni, ossia sin dal suo lancio. Ora, un nuovo rapporto suggerisce che Nintendo sta attualmente lavorando alla terza generazione della sua console portatile ibrida, con l’intenzione di rilasciarla entro la fine dell’anno. Potrebbe essere solo un aggiornamento, anche se alcuni prevedono che sarà un modello Pro più potente e in linea con i tempi.
Le voci provengono dal sito di notizie di Taiwan DigiTimes, in cui si afferma che la compagnia inizierà la produzione nella prima metà dell’anno. Se tutto andrà secondo i piani, avremmo il nuovo esemplare a partire da settembre anche se, più verosimilmente, approderà nei negozi a Natale. Ciò sarebbe in linea con una previsione del reporter del Wall Street Journal, Takashi Mochizuki, che aveva riferito in agosto come Nintendo stesse pianificando ulteriori aggiornamenti per la Switch.
Come sarà la Switch 3 Pro
Ma ritornando alla voce persistente, dietro l’angolo pare esservi proprio un esemplare Pro, che aggiungerebbe alla console ibrida il supporto ad una risoluzione più elevata e una CPU migliorata. Ciò ha senso: visto che in giro c’è già una Switch Lite, la declinazione Pro creerebbe una piacevole simmetria; un modello che pone l’accento sugli aspetti di portabilità, mentre l’altro aumenterebbe il potenziale come console casalinga.
Ma quale incentivo offrirebbe la Switch Pro in un anno che vedrà, verso la fine, l’arrivo dei nuovi top di gamma del settore di Microsoft Xbox e Sony PS5? A parte la menzionata modalità portatile, forse l’unico vantaggio sarebbe il prezzo. Laddove il mercato si appresta a conoscere nuovi picchi dei costi, quali si erano avuti solo con il lancio della prima Xbox One e della PS4, qui si parlerebbe di qualcosa di maggiormente abbordabile anche se non di estrema potenza rispetto alla concorrenza domestica. Per non parlare del nascente settore del gaming sul cloud, che renderà la sfida decisamente più aperta e avvincente.
