Il prossimo Natale, la giapponese lancerà la sua console rivisita, con un sistema di controllo a feedback tattile: tutte le novità
I fan possono cominciare a mettere i soldi da parte perché il prossimo Natale, anno 2020, Sony porterà sul mercato la nuova PlayStation 5. La compagnia ha confermato la finestra di rilascio in un post sul blog dell’amministratore delegato e presidente Jim Ryan, che ha anche spiegato come la PS5 avrà una nuova tecnologia di feedback tattile. Questo sistema pare sia stato realizzato nell’ottica di sostituire la tecnologia “rombo” dei precedenti controller DualShock 4. «Con la soluzione tattile si avrà una gamma più ampia di feedback, tale che schiantarsi contro un muro in una macchina da corsa sarà molto diverso da un contrasto su un campo di calcio. Si può persino avere una risposta variegata quando si corre attraverso campi di erba o nel mezzo di pozzanghere» ha spiegato Ryan.
Tutte le novità
Il controller di Sony sarà rivoluzionario ma non l’unico del suo genere. Sappiamo che quello della Xbox One ha una configurazione simile con tattili multidirezionali sui suoi “trigger”, quindi la giapponese probabilmente vuole solo recuperare campo. «La seconda innovazione è qualcosa che chiamiamo “trigger adattivi”, che sono stati incorporati nei pulsanti L2 e R2» ha continuato l’AD «Gli sviluppatori possono programmare la resistenza dei grilletti in modo da provare la sensazione tattile di disegnare un arco e una freccia o accelerare con un fuoristrada su un terreno roccioso».
Sembra un modo abbastanza intelligente per rendere l’esperienza di gioco più interattiva, ma anche per offrire agli sviluppatori un modo ulteriore per differenziare i propri prodotti. La prossima Xbox Scarlett è prevista all’incirca nello stesso periodo della PS5 e con entrambe le console che utilizzano la tecnologia AMD al loro interno. Quindi è probabile che le più grandi differenze dipendano da aspetti come l’ottica nei controller e i titoli esclusivi. Le cose si faranno di certo interessanti, anche considerando i servizi di streaming, come Google Stadia, pronti al debutto tra una manciata di mesi.