Hitachi Vantara libera la potenza dei dati per un mondo migliore

Lumada è il motore – «for powering good». Parola di Toshiaki Higashihara, presidente e CEO di Hitachi in apertura della #Next2019 conference di Hitachi Vantara

Las Vegas. «Powering good» – ovvero come utilizzare bene i dati per estrarre valore non solo di business, ma anche di innovazione sociale e ambientale. Toshiaki Higashihara, presidente e CEO di Hitachi lancia la sfida di una nuova alleanza tra tecnologia e sviluppo. Una sfida che diventa azione concreta con la fusione della parte infrastrutturale di storage e data management con quella di consulting per i servizi professionali e una strategia che si compone di tre pilastri: due di prodotto e una di organizzazione. Dall’intelligence at the edge al cloud di nuova generazione, dalla Data Economy alla DataOps, dalla trasformazione infrastrutturale a quella culturale e organizzativa delle imprese – le parole d’ordine sono agilità e scalabilità, non solo per fare di più ma per fare meglio.

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Lo scenario della transformation

Stiamo vivendo in una “data economy” caratterizzata da un’esplosione di dati che richiedono alle aziende un approccio nuovo al business e una profonda trasformazione infrastrutturale. Dal 2017, le macchine e i dispositivi dell’IoT stanno generando più informazioni di quelle generate dall’uomo; la sfida per l’azienda moderna diventa quindi quella di districarsi in questo oceano di informazioni, analizzandole ed estraendo valore da una massa indistinta, verticalizzata, divisa probabilmente in un multi-cloud.

È iniziata l’era della DataOps, che non è una soluzione software, un prodotto hardware; è piuttosto una metodologia di lavoro, un cambio di mentalità tecnologica e culturale che proietta l’azienda in una nuova dimensione nell’uso dei dati, ottimizzata, agile, più veloce e qualitativa.

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Cambio di passo

Non è un caso che le keyword nell’era dei dati siano “insight” – ovvero trovare gli elementi di valore nella massa enorme di dati che arrivano nei sistemi aziendali – “agility” – la velocità sempre più alta richiesta all’analisi e all’elaborazione di queste informazioni – e “scale” – modellare la propria infrastruttura per poter crescere rapidamente, nel momento stesso in cui nasce la necessità.

Una trasformazione, un cambio di passo che non richiede fare di più con i dati ma fare meglio: dal momento che le aziende attualmente fanno fatica a estrarre la qualità dai dati in loro possesso – Hitachi Vantara – insieme alla sua rete globale di partner – punta a dare loro gli strumenti e le metodologie per fare di più con meno, liberando il valore nascosto nella mole di informazioni che le aziende non sono in grado, oggi, di sfruttare.

Primo pilastro: la piattaforma storage VSP 5000

Ma come si traduce in pratica questa vision strategica? Hitachi Vantara a Next2019, la declina attraverso tre azioni fondamentali, due di prodotto e una di organizzazione – come ha spiegato Brian Householder, CEO di Hitachi Vantara. Il primo tassello di questa trasformazione si basa su un elemento infrastrutturale: l’enorme massa di dati necessita di uno storage che la accolga e che la rende accessibile velocemente ed efficacemente. Ecco allora, l’annuncio dell’Hitachi Virtual Storage Platform (VSP) 5000 series e dell’Hitachi Ops Center software. La nuova serie VSP 5000, che offre tempi di risposta fino a 70 microsecondi, è dotata del nuovo Hitachi Accelerator Fabric, il più veloce NVMe flash array attualmente sul mercato in grado di raggiungere i 21 milioni di IOPS, sfrutta appieno i vantaggi dell’architettura SAS, della NVMe e dello storage class memory SCM. Un’ottimizzazione dei processi tramite machine learning e un’affidabilità del 99,999999% completano il quadro.

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Secondo pilastro: la visione DataOps

Il secondo asset della strategia Hitachi è la rinnovata piattaforma Lumada, un portafoglio di servizi e di soluzioni che permettono ai clienti di rompere i data silos e di liberare tutta la potenza della visione DataOps, sfruttando appieno i vantaggi degli analytics, dell’intelligenza artificiale e permettendo di portare in aziende le soluzioni digitali avanzate che possono trasformare il loro modello di business.

Terzo pilastro: «making the society better»

Ultimo tassello, questa volta di tipo organizzativo, è la conferma di quanto già annunciato a riguardo della fusione tra Hitachi Consulting e Hitachi Vantara; ciò consentirà all’azienda di aumentare i livelli di innovazione delle soluzioni, mettendo a fattor comune l’esperienza verticale della parte consulting in settori di mercato specifici, con le capacità di innovazione di chi ha già portato la digital transformation internamente all’azienda, per poter offrire soluzioni efficaci alle esigenze sempre più complesse della società.

Per poter raggiungere l’obiettivo di «making the society better» – come ha dichiarato Toshiaki Higashihara, presidente e CEO di Hitachi – bisogna puntare sullo sviluppo di prodotti tecnologici all’avanguardia, ma senza perdere di vista la social innovation nei settori della mobilità, dell’energia, dell’industria e della smart life.