Adobe ha annunciato importanti novità per Adobe Acrobat, Acrobat Reader e Scan. L’azienda di San Jose ha infatti introdotto nuove funzionalità che cambiano la percezione di ciò che è possibile fare con il PDF.
Con oltre 200 miliardi di file aperti con i programmi di Adobe, il formato PDF è diventato l’emblema del lavoro moderno e si arricchisce ora di nuove funzioni per promuovere ulteriormente la digitalizzazione della gestione documentale. Una ricerca di Forrester Consulting, inoltre, ha calcolato che chi utilizza Acrobat Pro DC può risparmiare in un anno fino a 65 ore di lavoro, grazie alla digitalizzazione di operazioni che una volta erano basate su carta.
Adobe Acrobat DC diventa a tutti gli effetti un hub per documenti e un insieme di app mobile che ripensano il modo in cui le persone creano, condividono e interagiscono con i PDF su tutti i dispositivi.
- Editing dei PDF su smartphone: è ora possibile modificare un PDF nell’app mobile Acrobat Reader, su iOS e Android. Gli abbonati Acrobat Pro DC possono infatti modificare facilmente un testo, la sua formattazione e cambiare elenchi o aggiungere, ruotare e ridimensionare le immagini in un PDF con pochi tocchi. Questa funzionalità è perfetta per apportare modifiche all’ultimo minuto – fissare una data, correggere un refuso su un contratto o cambiare un’immagine o un testo su una presentazione – soprattutto quando non si ha a portata di mano il file di origine.
- PDF Preferiti su Document Cloud: tieni i file importanti a portata di mano selezionandoli come Preferiti. In questo modo sarai sempre in grado di trovare il file giusto nel momento giusto, proprio come fai con email, foto o canzoni in altre app che conosci e che ami. I file speciali memorizzati in Document Cloud sono facilmente individuabili e disponibili su tutti i tuoi dispositivi dalla Home. Questa opzione è utile soprattutto per avere sempre sott’occhio documenti come quelli dell’assicurazione o per esempio i contatti di emergenza.
- Avvio di una revisione con le @mention – tra le nuove funzioni, l’avvio di un processo di revisione del PDF direttamente attraverso lo strumento di commento con la @mention. Ciò è utile per le situazioni in cui si sta rivedendo un PDF e ci si rende conto che è necessaria l’opinione di qualcun altro per chiarire un dubbio. Ora è possibile effettuare una revisione collaborativa coinvolgendo altre persone. Acrobat le inviterà a rivedere il PDF insieme in tempo reale.
- Pulizia dei PDF su Adobe Scan: pulire una scansione cancellando pieghe, macchie, sbavature, segni di penna con il nuovo strumento all’avanguardia di Adobe Scan. Adobe ha preso in prestito la tecnologia di imaging dalle app creative più diffuse, come Photoshop o Lightroom, per ripulire le imperfezioni e curare lo sfondo per una finitura impeccabile del PDF. Ora, oltre 35 milioni di dispositivi iOS e Android dispongono di una tecnologia più intelligente per la scansione digitale.
- Ricerca di contenuti nei PDF: i nuovi strumenti di ricerca in Acrobat e Acrobat Reader mostrano tutti i PDF pertinenti. La ricerca va oltre il semplice guardare i nomi dei file e scansiona tutti i PDF salvati in Document Cloud per trovare le parole o le frasi che si stanno cercando, risparmiando tempo ed energia.
- Compressione del file e protezione con 1 clic – Tra le novità, anche la possibilità di comprimere e proteggere i file con password senza impazzire a cercare le funzioni all’interno dei vari menù. Ridurre le dimensioni di un file PDF e proteggere le informazioni al suo interno sono azioni essenziali e ora è possibile farlo direttamente dal menù File.
- Preparare moduli per più firmatari: con il nuovo Acrobat è possibile preparare facilmente i moduli da sottoporre a uno o più firmatari, aggiungendo o modificando il testo all’interno dei vari campi e includere una o più persone per finalizzare i documenti più rapidamente.
- Integrazione con Box – Presto i clienti che utilizzano sia Adobe sia Box saranno in grado di accedere a funzionalità di collaborazione e di editing di PDF senza dover cambiare app o aprirne una nuova – incrementando così la produttività, sia sul web sia su smartphone, o su desktop.