Robot in corsia: Exprivia presenta il progetto Si-Robotics

Robot in corsia: Exprivia presenta il progetto Si-Robotics

In partnership con l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo lo sviluppo di dispositivi robotici volti a migliorare la qualità di vita di anziani, persone disabili e soggetti fragili

Salute e interazione sociale: sono questi gli obiettivi alla base del progetto di ricerca ‘Si-Robotics’ avviato da Exprivia con diversi partner tra cui l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Casa Sollievo della Sofferenza, che prevede lo sviluppo di dispositivi robotici per l’assistenza ospedaliera, domiciliare e residenziale.

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Si-Robotics prevede non solo di supportare pazienti e operatori sanitari nei servizi di cura e assistenza sanitaria attraverso tecnologie robotiche ad hoc, ma di contribuire a migliorare la qualità della vita di anziani, persone disabili e soggetti fragili negli aspetti relazionali con la società.

Il progetto, realizzato in collaborazione con enti di ricerca, università, istituti ospedalieri e partner istituzionali, è stato presentato da Exprivia durante il ‘Forum Mediterraneo in Sanità’, in Fiera del Levante a Bari. Per l’occasione si è tenuto un workshop promosso dal gruppo ICT dedicato alle tecnologie digitali che stanno rivoluzionando la sanità – robotica, intelligenza artificiale, radiomica, blockchain – e alle nuove reti ultra broadband e 5G, che renderanno possibili servizi di telemedicina che vanno dal monitoraggio da remoto dei pazienti tramite sensori indossabili sino ad usi più avveniristici come la telechirurgia a distanza, grazie alle nuove frontiere del Tactile Internet.

“Con Si-Robotics – commenta Enrico Annese, Direttore Business Development Helthcare and Public Sector del gruppo Exprivia|Italtel – parliamo di ‘socio sanità e socio assistenza’, in cui l’integrazione tra dispositivi robotizzati, sensoristica IoT e tecniche di intelligenza artificiale ci consentono di personalizzare quanto più possibile il supporto di cura, l’assistenza sanitaria e la riabilitazione, anche nell’ambiente domestico”.

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Le soluzioni potranno anche aiutare a valutare il progresso del declino fisico e cognitivo dei pazienti (fragilità, demenza, lieve deterioramento cognitivo). L’insieme di dispositivi IoT, robot sociali e oggetti connessi al Cloud, collaborerà a creare una sorta di “agente cognitivo” per anticipare i bisogni dell’utente e fornire assistenza, monitoraggio e coaching.

Il progetto ‘Sì-Robotics’ – tra i sette finanziati in Italia per Exprivia – è stato finanziato dal MIUR con il PON – Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020, per l’area ‘Tecnologie per gli ambienti di vita’, ed è un altro tassello dell’impegno profuso dal gruppo Exprivia|Italtel nell’innovazione applicata alla sanità digitale e ai progetti in corso sul 5G, la piattaforma con le caratteristiche di velocità, sicurezza e bassa latenza necessarie per sostenere le nuove tecnologie.

La trasformazione delle infrastrutture e le nuove tecnologie permetteranno alla Sanità di dare le giuste risposte all’invecchiamento della popolazione e alla crescita delle esigenze di assistenza connessa a patologie croniche, adottando un modello innovativo che migliori l’accessibilità e razionalizzi i costi con l’ausilio delle tecnologie digitali.

5G, Blockchain, Intelligenza Artificiale e Cyber Security sono le tecnologie cruciali che cambieranno la sanità del futuro – afferma Stefano Pileri, CEO di Italtel. “Nel contesto 5G Exprivia|Italtel si sta muovendo insieme a Cisco e ha costruito un ‘framework 5G’ per utilizzare le caratteristiche di questa rete, in termini di latenza, slicing, copertura pervasiva del servizio, per abilitare applicazioni mission critical, quali appunto la sanità. Mettiamo a frutto la nostra esperienza di system integration e la capacità di sviluppo di microservizi sugli strati della rete per definire insieme una architettura ‘5G core’ applicabile anche alla sanità”.