Le sue soluzioni consentono di offrire servizi in linea con la graduale “de-carbonizzazione” dell’economia e dell’efficienza energetica, oltre a ridurre i costi e migliorare l’affidabilità del sistema elettrico
Minsait, società di Indra, rafforza la sua posizione come uno dei principali partner tecnologici in grado di aiutare le aziende ad affrontare le sfide della transizione energetica globale grazie a Onesait Utilities Grid, la sua soluzione per la gestione intelligente e integrata delle reti di distribuzione e la propria capacità di offrire nuovi servizi digitali.
La società ha ottenuto due nuovi riconoscimenti internazionali ed è stata infatti classificata come “Representative Vendor” nella Market Guide di Gartner per il segmento dei sistemi di gestione avanzata della distribuzione (ADMS) e come “Major Player” nel MarketScape di IDC “EMEA Service Providers for Digital Grid Enablement 2019”.
Lo studio di Gartner sottolinea nelle motivazioni che l’acquisizione di Advanced Control Systems (ACS) nel 2018 ha migliorato le capacità di Minsait integrando la propria produzione di soluzioni SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition) e completando la sua offerta nel campo delle tecnologie operative ( OT / Operation Technology) con nuove automazioni di rete e soluzioni di gestione DER, oltre a consentire di raggiungere una presenza rilevante negli Stati Uniti, il principale mercato Smart Grid in tutto il mondo.
Il MarketSpace di IDC oltre a considera positiva l’acquisizione di ACS, riconosce la profonda conoscenza tecnica di Minsait nel fornire nuovi servizi nel campo delle reti digitali, come la gestione delle risorse energetiche distribuite attraverso l’edge computing, la simulazione per fare previsioni sul comportamento della rete, l’uso di droni per fornire maggiore sicurezza ed efficienza nell’ispezione delle infrastrutture e l’uso della realtà virtuale per la formazione senza rischi nelle operazioni.
Inoltre, IDC evidenzia il supporto e la flessibilità che l’azienda offre ai suoi clienti nell’esecuzione dei progetti, il suo contributo alla modernizzazione del settore energetico in Africa e i vantaggi derivati dalla sua rete di partner, grazie anche all’alleanza con Intel.
“L’ampia esperienza di Minsait al servizio delle società di trasmissione e distribuzione si riflette chiaramente nella varietà degli use case della rete digitale che copre. Il suo impegno in questo settore è stato rafforzato dall’acquisizione di Advanced Control System (ACS) alla fine del 2018, una società con una vasta base di clienti nel Nord America che offre SCADA e soluzioni in tempo reale “, afferma Gaia Gallotti, direttore di Associate Research presso IDC Energy Insights.
Secondo Leonardo Benítez, direttore Energy and Utilities di Minsait “questi premi riflettono l’importante sforzo compiuto dall’azienda sul mercato energetico, nonché il proprio impegno per la continua creazione ed evoluzione dei prodotti con focus sull’innovazione in soluzioni e servizi relativi alla trasformazione digitale dei core business delle società energetiche”.
“Onesait Utilities Grid, implementata in oltre 300 utility in tutto il mondo, supporta le esigenze attuali e future della gestione delle reti di trasporto e distribuzione dell’energia, dalla pianificazione e sviluppo al monitoraggio e controllo in tempo reale, tra cui Soluzioni SCADA e applicazioni ADMS avanzate. Allo stesso tempo, diamo priorità all’innovazione nelle soluzioni che consentono l’integrazione e la promozione dei grandi progressi tecnologici che stanno avvenendo nel campo delle risorse energetiche distribuite (DER), come lo stoccaggio dell’energia, la generazione distribuita, la mobilità elettrica e la gestione attiva della domanda, compreso l’emergere di tecnologie come Internet of Things o Big Data “, ha preseguito Leonardo Benítez.
Riduzione dell’impatto ambientale e dei costi
“Le tecnologie di rete digitali di Minsait sono già state implementate in molti clienti di diverse aree geografiche, che stanno dimostrando i vantaggi di integrare una maggiore quantità di generation rinnovabile, riducendo l’impatto ambientale e i costi operativi e migliorando al contempo la sicurezza”, conclude Leonardo Benítez, che fa riferimento a importanti iniziative come la costruzione e la gestione di una micro-rete elettrica presso l’Università di Monash, la più grande in Australia.
Questa micro-rete è l’elemento chiave del programma “Net Zero Initiative”, che è stato distinto dal Segretariato delle Nazioni Unite per i cambiamenti climatici (UNFCCC) con il “UN Momentum for Change Award” alla COP24 (Summit sul cambiamento climatico di Katowice, Polonia).
D’altra parte, Minsait fa parte del consorzio SENSIBLE (Storage ENabled Sustainable Energy for Builings and community), un progetto di innovazione il cui obiettivo è l’integrazione di diverse tecnologie di accumulo di energia sia nella rete di distribuzione che nelle case e negli edifici per aumentare l’autosufficienza, la qualità dell’offerta e la stabilità della rete al fine di creare modelli di business sostenibili per la generazione distribuita e lo stoccaggio di energia.
Altri esempi delle capacità di Minsait di fornire nuovi servizi ai propri clienti nel campo digitale sono l’uso della realtà virtuale immersiva per la formazione più efficiente e sicura dei dipendenti, come il progetto sviluppato per l’area di generazione termica di Endesa- o l’uso della realtà aumentata nelle operazioni.
Inoltre, la società ha incorporato soluzioni basate su tecnologie dirompenti che garantiscono risparmi significativi in OPEX e aumentano l’efficienza nella gestione patrimoniale. Ne è un esempio Asset Performance Management (APM), che facilita la manutenzione predittiva in base alla condizione con funzionalità specifiche per misurare l’indice di integrità di strutture e dispositivi. Altrettanto rilevante è la nuova soluzione per digitalizzare l’intero processo di progettazione delle opere attraverso l’intelligenza artificiale.
Minsait partecipa infine anche a ROMEO (Reliable O&M decisión tools and strategies for high LCoE reduction on Offshore wind), un progetto europeo guidato da Iberdrola che mira a ridurre i costi di esercizio e manutenzione nei parchi eolici offshore sostenere l’uso di energia rinnovabile più economica.