Groupama Assicurazioni, G-Evolution e IBM collaborano per sfruttare le tecnologie esponenziali ed estrarre dall’immensa mole dei dati aziendali le informazioni in grado di dare valore aggiunto ai servizi e ai prodotti per i clienti
Il mercato assicurativo sta cambiando e si avvia a entrare nell’era che viene chiamata Cognitive Enterprise, in cui lo scambio delle informazioni tra l’azienda e i suoi clienti diventa totale, a vantaggio di servizi e prodotti tagliati su misura per le esigenze dell’utente finale. Le aziende assicurative devono rendere l’enorme mole di dati in loro possesso più democratica e aperta, anche all’interno dell’azienda stessa, per passare a quello che Pierre Cordier, Amministratore Delegato di Groupama Italia, chiama il capitolo 2 dell’evoluzione tecnologica.
Dopo “l’outside-in” della prima fase della digitalizzazione, adesso entriamo nella fase dell’inside-out in cui l’azienda deve mettere i dati al centro della scena e cominciare a sviluppare esperienze completamente nuove. Dal 2015, anno in cui per legge in Italia è entrato in vigore l’obbligo di erogare un servizio telematico per i prodotti assicurativi, Groupama ha iniziato a raccogliere dati, maturando con il passare del tempo il bisogno di raffinarli sempre meglio. Da qui è nata la necessità di avere a disposizione una grande capacità di calcolo per l’analisi dei dati raccolti.
“Quando si parla dei dati a disposizione delle aziende” ci tiene a specificare Pierre Cordier “l’utente è sempre diffidente nell’uso che le aziende ne fanno. Ma Groupama Assicurazioni usa questi dati per servire meglio il cliente, per proporgli prodotti e servizi assicurativi tagliati sulle loro esigenze”.
Da qui nasce la collaborazione tra Groupama Assicurazioni, G-Evolution e IBM Italia per sviluppare soluzioni digitali che sfruttino intelligenza artificiale, IoT e cloud computing. Una collaborazione sinergica che mette a fattor comune il know-how di G-Evolution e le competenze di IBM nel campo delle tecnologie avanzate, quali Machine Learning, AI e Cloud computing.
Così, nel corso degli ultimi due anni, G-Evolution ha lavorato con IBM per sviluppare una piattaforma che – garantendo sicurezza, apertura e scalabilità – fosse in grado di integrare e strutturare l’immensa quantità di dati provenienti da fonti differenti; dai dati sulle polizze e sui sinistri, a quelli contestuali e storici – per esempio relativi alle condizioni meteorologiche e al traffico – fino ai dati telematici.
Si è arrivati, in questa prima fase, a realizzare modelli distintivi basati sull’intelligenza artificiale che hanno evidenziato interessanti informazioni relative alla validazione delle collisioni, alle statistiche di guida, alle ricostruzioni avanzate di collisioni modulari, ai flag antifrode e al calcolo dei rischi utili a Groupama per ottimizzare l’efficienza aziendale nel settore della liquidazione dei sinistri.
Evidenti i miglioramenti ottenuti grazie alla piattaforma: la corrispondenza tra i sinistri riportati dai clienti di Groupama Assicurazioni e gli eventi telematici rilevati dai dispositivi IoT installati sulle auto è aumentata (sono diminuiti al tempo stesso i falsi allarmi); i costi di assistenza sono stati ridotti del 50%; infine grazie alla telematica applicata all’antifrode, è stato registrato un incremento del 15% sull’individuazione di frodi sospette. Il punto di arrivo, da qui in avanti, è quello di fare di Groupama Assicurazioni una Cognitive Enterprise, in grado di utilizzare e dare valore ai propri dati proprietari, rispondendo meglio ai nuovi comportamenti e alle nuove aspettative dei clienti.