Commvault acquisisce Hedvig

Commvault acquisisce Hedvig

Commvault accelera la propria vision strategica

Commvault annuncia di aver siglato l’accordo di acquisizione di Hedvig, innovativa azienda specializzata nello storage software-defined (SDS), per la cifra di 225 milioni di dollari, che include le spese di acquisto e il mantenimento di tutto l’organico.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Secondo Gartner, entro il 2023 le istanze storage software-defined dei sistemi operativi dei vendor storage eseguite nel cloud saranno il metodo principale per la realizzazione di infrastrutture storage multi-cloud.

Questa migrazione verso ambienti cloud e multi-cloud, insieme alle applicazioni cloud native, sta fornendo un vantaggio competitivo ad aziende di ogni dimensione, ma l’accelerazione della frammentazione dei dati ha un impatto negativo sui risultati di business. Questa rapida crescita dei dati, generati da numerose fonti e archiviati in ambienti on premise e nel cloud, continuerà a porre nuove sfide legate alla loro governance, sicurezza e gestione.

“La gestione dei dati nel multi-cloud è una problematica di difficile risoluzione per i clienti, e questo impatta sul valore. L’acquisizione di Hedvig è una mossa strategica che permette a Commvault di differenziare e potenziare la propria offerta, estendendo il suo mercato di riferimento. Crediamo che ciò accresca il valore che Commvault può fornire ai clienti nella risoluzione di questi problemi complessi,” sottolinea Crawford Del Prete, Presidente IDC.

“Questa acquisizione dimostra come Commvault stia aprendo la strada verso la convergenza tra archiviazione e gestione dei dati,” spiega Sanjay Mirchandani, CEO di Commvault. “Siamo certi che le innovative funzionalità storage software-defined di Hedvig, unite a quelle di protezione dei dati di Commvault, potranno ridurre la frammentazione, superando nettamente le altre soluzioni presenti nel mercato.”

Da anni, Commvault continua a innovare il proprio portfolio di soluzioni a supporto di migliaia di clienti in tutto il mondo, per proteggere e gestire i propri dati in modo sempre più efficiente, come confermano gli oltre 600 PB di informazioni gestite oggi dal software Commvault nel cloud.

Leggi anche:  Maticmind acquisisce la maggioranza di Recrytera

Hedvig promuove l’efficienza operativa, risponde alle difficoltà di sovranità dei dati derivanti dalle normative legate alla governance delle informazioni e supporta capacità hybrid e multi-cloud in modo nativo. L’efficienza operativa viene raggiunta tramite un protocollo di consolidamento completo (blocchi, file e archiviazione di oggetti) su un’unica piattaforma.

“Essendo completamente basata su software, la piattaforma Hedvig può estendersi su numerosi data center distribuiti a livello geografico, includendo ogni tipologia di ambiente cloud,” spiega Avinash Lakshman, CEO di Hedvig. “Si tratta di una delle soluzioni più complete mai rese disponibili ai data center enterprise e agli ambienti cloud pubblici.”

Hedvig è stata fondata nel 2012 da Avinash Lakshman, inventore di Apache Cassandra e tra i creatori Amazon Dynamo. La chiusura dell’acquisizione è prevista tra ottobre e dicembre di quest’anno, in base a determinate condizioni di chiusura. Si prevede che la transazione avrà un impatto leggermente diminutivo sul valore EPS non-GAAP di Commvault per il FY20, e accrescitivo per il FY21.

“La tecnologia offerta da Hedvig sta vivendo il suo apice, dopo essere stata testata e provata dal mercato. Riteniamo che la convergenza di tecnologie storage, multi-cloud e cloud native, unite alla nostra specializzazione nel management dei dati accelererà il passaggio verso moderne applicazioni basate su container e Micro Services. Commvault definirà lo standard per l’unificazione futura di storage e data management,” aggiunge Mirchandani.