Aspettative, finalità e sviluppi futuri: Intesa (Gruppo IBM) inaugura a Torino il Campus OGR, il nuovo Innovation Hub dove trovano spazio i competence center su blockchain, artificial intelligence, service design
L’occasione per incontrare Pietro Lanza, Direttore Generale di Intesa e Blockchain Director IBM Italia, è l’inaugurazione a Torino degli spazi OGR Tech – Officina Grandi Riparazioni – uno spazio innovativo in cui startup, piccole e medie aziende, ma anche multinazionali come IBM si insedieranno per contaminarsi a vicenda, scatenando il pensiero innovativo. Intesa riveste il ruolo di competence center dedicato alla trasformazione digitale e allo sviluppo di progetti innovativi all’interno del perimetro IBM ed è per questo che l’azienda ha deciso di trasferire circa 100 risorse all’interno delle OGR, il luogo più innovativo che oggi la città mette a disposizione. L’obiettivo è proprio favorire la contaminazione con le altre aziende, startup e multinazionali che saranno presenti in questi spazi, per sviluppare idee innovative e soluzioni tecnologiche che possano accompagnare nella trasformazione digitale i clienti e i partner Intesa.
A Lanza abbiamo chiesto come Intesa intenda sfruttare questi spazi operativi per diffondere tra le aziende l’innovazione. «La mission di Intesa è quella di essere un centro di competenza in materia di trasformazione digitale all’interno del gruppo IBM; lo facciamo da trent’anni e continuiamo a farlo ancora con più enfasi, da oggi, con l’apertura dei nostri nuovi spazi – Intesacampus – qui in OGR Torino». L’azienda ha selezionato questa sede come luogo di innovazione per sviluppare progettualità dedicate alla trasformazione digitale in tutte le accezioni attualmente coperte da Intesa, quindi dal mondo della certification authority, alla firma digitale, alle piattaforme di collaborazione B2B per le grandi aziende per la digitalizzazione delle loro supply chain, fino alle piattaforme di fatturazione elettronica.
«Per noi è un orgoglio essere qui insieme a 500 risorse appartenenti a startup, ad aziende medie e a multinazionali; pensiamo che questa contaminazione culturale possa favorire la crescita e la creatività delle nostre risorse, a vantaggio dei nostri clienti, anche in modalità di co-innovation» continua il manager. «Quindi intendiamo utilizzare questi spazi portando al loro interno team dedicati misti, di Intesa, di IBM e dei nostri clienti per lavorare in modalità agile e sviluppare progettualità innovative con risultati che si possano toccare in breve termine».
Quali saranno allora le aspettative e gli sviluppi futuri dei nuovi spazi Intesa presso le OGR?
Lanza ci racconta che l’operazione OGR non è isolata ma si inserisce in un programma più ampio che è partito la scorsa settimana, come gruppo IBM, con l’opening degli IBM Studios in piazza Gae Aulenti a Milano, e trova oggi qui una nuova sede in OGR Torino. «L’obiettivo che ci prefiggiamo con questa sede e con quella di Milano è quello di creare maggiore apertura verso gli ecosistemi con cui collaboriamo, verso i cittadini, verso i nostri clienti e i nostri partner; quindi avere dei luoghi dell’innovazione, aperti, in cui sia più piacevole lavorare e in cui le nostre risorse possano confrontarsi, sia internamente sia esternamente, favorendo lo scambio di idee e la proliferazione di concetti innovativi che si vadano poi a innestare sulle nostre tecnologie di base, ancora una volta a favore dei nostri clienti». Si tratta di un’operazione in cui Intesa crede molto e che ha richiesto degli investimenti importanti ma, ci tiene a dire Lanza, «fatti molto volentieri, vista la storia dell’azienda nata proprio qui a Torino».