Intel presenta i Project Athena Open Labs

Intel presenta i Project Athena Open Labs

Estesa l’integrazione dell’ecosistema per ottimizzare i componenti dei notebook

Qual è la novità

Intel ha presentato i suoi Open Labs dedicati a Project Athena nelle città di Taipei, Shanghai e Folsom (California). L’obiettivo è supportare le performance e l’ottimizzazione a basso consumo energetico dei componenti per i notebook costruiti in base alle specifiche tecniche e agli obiettivi in termini di esperienza utente offerte dal programma Project Athena nel 2020. Situati in centri nevralgici dell’ecosistema e gestiti da team di ingegneri Intel con competenze nel campo dei System-on-Chip (SoC) e dell’ottimizzazione dei consumi della piattaforma, i tre siti di Open Labs inizieranno ad operare a giugno 2019 per abilitare e ottimizzare i componenti.

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“In tutto il settore, ogni azienda svolge un ruolo importante per fornire agli utenti i notebook avanzati di oggi e del futuro. I Project Athena Open Labs rappresentano un passo fondamentale per consentire una collaborazione più ampia e puntuale con l’ecosistema dei componenti, al fine di continuare ad alzare il livello dell’innovazione della piattaforma nel suo complesso” – Josh Newman, Vice President di Intel e General Manager dei PC Innovation Segments, Client Computing Group.

Finalità

L’esteso livello di integrazione da parte di Intel con l’ecosistema dei PC accelererà lo sviluppo di design e funzionalità dei notebook avanzati, aggiungendo maggiore efficienza al processo di selezione dei componenti per gli OEM e consentendo un ciclo continuo di ottimizzazione e test basati su carichi di lavoro e modelli di utilizzo reali.

Perché è importante

Questa settimana oltre 500 membri dell’ecosistema dei PC si sono riuniti a Taiwan per il Project Athena Ecosystem Symposium con l’obiettivo di predisporre la prima ondata di design dei futuri notebook creati nell’ambito di Project Athena. Annunciato al CES 2019, Project Athena è il programma di innovazione di Intel creato per contribuire a introdurre sul mercato una nuova categoria di notebook avanzati. Progettati in collaborazione con i partner dell’ecosistema, i primi dispositivi basati su questo programma saranno disponibili nella seconda metà di quest’anno.

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Con Project Athena Intel ha cambiato radicalmente il suo approccio all’innovazione. Sulla base di un’estesa ricerca per comprendere come le persone utilizzano i loro dispositivi e gli ostacoli che incontrano, gli ingegneri e i sociologi di Intel hanno sviluppato una serie di requisiti principali, stabiliti per rendere possibili nuovi modi di utilizzo e sfruttare le tecnologie di nuova generazione, come 5G e intelligenza artificiale, nell’intera piattaforma PC.

Ogni componente all’interno dei laptop influisce infatti sull’esperienza dell’utente, dal consumo di energia alla reattività e altro. Offrendo ai produttori la valutazione, l’ottimizzazione e la conformità dei componenti presso gli Open Labs, sarà possibile ottenere maggiore omogeneità nel fornire le migliori tecnologie senza compromessi. L’allineamento e l’abilitazione a livello di componenti – fin dalle fasi preliminari – crea una base solida per gli OEM che devono predisporre i loro design e implementazioni assicurandosi che i sistemi proposti soddisfino gli obiettivi di esperienza utente stabiliti da Project Athena.

Come funziona

I Project Athena Open Labs costituiscono il primo passo per approntare la prossima ondata di notebook con design di Project Athena, con effetto dal 2020 in poi. I fornitori di hardware indipendenti (IHV) avranno l’opportunità di inviare i componenti ai Project Athena Open Labs per valutarne la conformità, e i partner OEM Intel potranno designare fornitori di componenti preferenziali affinché partecipino all’iniziativa.

Ogni Open Lab è supportato da ingegneri esperti per testare, mettere a punto e fornire raccomandazioni per migliorare le capacità energetiche e prestazionali di un’ampia gamma di componenti e categorie di prodotti per notebook, come audio, schermi, controller integrati, feedback tattile, SSD e wireless. Le strutture all’avanguardia sono situate in hub regionali, pertanto ODM e IHV possono accedere ai laboratori tutto l’anno per la valutazione dei componenti e l’individuazione di soluzioni allineate alla visione di Project Athena. Dopo la valutazione, verrà fornito agli OEM un elenco di componenti ottimizzati da prendere in considerazione durante i cicli di sviluppo dei prodotti.

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OEM, ODM e IHV inizieranno a sottoporre i loro componenti agli Open Labs nel corso delle prossime settimane.