GDPR: iniziate le ispezioni della Guardia di Finanza in aziende ed enti pubblici

GDPR: iniziate le ispezioni della Guardia di Finanza in aziende ed enti pubblici

Un convegno dedicato a come non farsi cogliere impreparati

Sono entrati nel vivo in questi giorni su tutto il territorio nazionale i controlli della Guardia di Finanza previsti dal programma ispettivo stabilito dal Garante per la Protezione dei Dati Personali. Si tratta della prima tranche di ispezioni pianificate per verificare l’adesione alla nuova normativa privacy (il Gdpr) entrata in vigore un anno fa. Il piano prevede 100 controlli distribuiti in tutta Italia tra aprile e fine giugno. Questo primo ciclo riguarda indubbiamente grandi realtà: il settore bancario, quello sanitario e le società che fanno uso di programmi loyalty tramite lo strumento ormai diffusissimo della fidelity card. Nel corso dei prossimi mesi, però, le verifiche dovrebbero interessare anche società ed enti pubblici di dimensioni più contenute. Sull’esito delle prime ispezioni c’è ancora il massimo riserbo, sia da parte delle realtà coinvolte che dalle autorità competenti che diffonderanno un bilancio complessivo soltanto alla fine dell’operazione. Nel frattempo, però, molte aziende continuano le attività per adeguarsi completamente alla nuova normativa.

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Nei giorni scorsi un evento dedicato alla nuova normativa privacy, organizzato a Firenze da tre realtà del nostro territorio, ha richiamato aziende nazionali e internazionali come Patrizia Pepe, Scarpe & Scarpe, Knorr Bremse, Bnp Paribas e Montezemolo. A condurre la giornata è stata l’azienda My Dpo di Bruno Frati con sede a Livorno, specializzata in data protection, privacy e compliance aziendale, affiancata dalla lucchese Sinergest la software house specializzata in soluzioni per i sistemi di gestione che ha sviluppato un prodotto verticale per gestire il registro trattamenti, le scadenze, la formazione e tutto quello che serve per tenere sotto controllo i dati delle persone che ruotano intorno all’azienda.

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Durante la giornata sono stati approfonditi i temi legati alle ispezioni in atto in ambito privacy e data protection e a come poter sfruttare questi obblighi di legge per rendere le aziende oltre che “compliant” anche più competitive rispetto alla concorrenza. Altro argomento sentito in questo periodo è quello legato alla crisi d’impresa per il quale viene data maggiore attenzione alla salute economico/finanziaria dell’azienda. A questo tema è stato dedicato l’intervento di Match, società di Prato specializzata nel controllo di gestione e nella pianificazione finanziaria.

Dato l’interesse e il successo riscontrato durante il primo incontro di Firenze, nei prossimi mesi ne seguiranno altri organizzati da My Dpo, Sinergest e Match in molte città italiane.