Supply Chain Management: la visione di DGS

Il nuovo paradigma dell’informazione e la supply chain del futuro

Negli ultimi anni i software per la gestione della supply chain stanno cambiando pelle. L’interrogativo che ci si deve porre è se il cambiamento sia limitato ad uno svecchiamento di soluzioni non più adeguate o sia una risposta concreta alle sfide del domani.

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Dal punto di vista tecnologico il mondo dell’architettura on-premises sta lasciando il campo ad un futuro sempre più integrato, cloud based, nel quale algoritmi di intelligenza artificiale, di machine learning e crowdsourcing sono in grado di analizzare moli di dati enormi e di pubblicare KPI su una control tower riepilogativa. Quando si intraprendono percorsi così innovativi il rischio è che tale innovazione spesso si limiti a nuove vesti grafiche che mascherano concetti datati. Un semplice cambio d’abito non può bastare ad affrontare la vera rivoluzione in atto.

A cambiare è la “Supply Chain”, sempre più strutturalmente internazionale e distribuita; sono i prodotti, che da terminale ultimo della catena di distribuzione ne stanno diventando il primo input, grazie al paradigma IoT e al 5G che rivoluzionerà il mondo; sarà, nelle prossime decadi, il modo stesso di concepire la produzione, attraverso processi come l’additive manufacturing o l’utilizzo di robot autonomi.

In quest’ottica, le nuove tecnologie – blockchain, edge computing, machine learning, cloud computing, augmented reality – rappresentano, se opportunamente inquadrate, un’enorme opportunità. Si intuisce che la rivoluzione non sarà limitata all’introduzione di nuovi “gadget” tecnologici, ma sarà caratterizzata dalla nascita di un nuovo paradigma informativo, intuitivo, sicuro e condiviso. La tecnologia diviene il fattore abilitante del cambiamento e la trasparenza dell’informazione la chiave di volta che sosterrà la rivoluzione dei processi di una supply chain più fluida e quindi adattabile ai futuri mercati.

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Ereditato dal mondo dei social, il nuovo paradigma di permeazione dell’informazione (push vs pull) consente di unire menti e funzioni in modo continuo, asincrono e intuitivo. Gli innovativi algoritmi di intelligenza artificiale e le nuove tecnologie consentono una sintesi del dato e la sua trasformazione in “informazione”, comprendendone altresì l’ambito di utilizzo e prevedendone l’utilità. Da un concetto di “Control Tower”, capace di riepilogare KPI e trend valutando le performances di ogni processo, ci si evolverà verso un concetto di “GPS” della supply chain, capace di guidare ogni attore, fornendogli in autonomia informazioni e strumenti adatti allo svolgimento di ogni sua attività per raggiungere il target aziendale.

DGS si è mossa sul mercato della supply chain integrando al proprio interno figure e strutture all’altezza della sfida: dall’ingresso in Porini S.r.l., all’acquisizione di Maneat S.r.l., nonché di un gruppo di specialisti con esperienza trentennale nel settore delle soluzioni software per il manufacturing. Ad inizio 2019, la creazione della nuova practice di Supply Chain Management, che si affianca a quelle di cyber security e digital solutions, ha completato un quadro societario solido, competente e al passo coi tempi per offrire al mercato un approccio innovativo, pronto al futuro.