2019, sarà l’anno della Nintendo Switch Mini

2019, sarà l’anno della Nintendo Switch Mini

Una console ridotta, anche in termini di prezzo, è attesa entro la fine dell’anno, magari in tempo per i regali di Natale

Di una Nintendo Swich Mini si parla da tempo, forse troppo. Eppure adesso la declinazione ridotta della console ibrida più famosa che ci sia sembra essere molto vicina alla realtà. La notizia arriva dal quotidiano giapponese Nikkei, che aggiunge all’indiscrezione qualche elemento in più. A quanto pare, non si tratterà solo di un dispositivo per giocare in mobilità, senza cioè la possibilità di un collegamento al televisore. Anche la Switch minore potrà beneficiare del dock su cui appoggiarla per comandare poi i titoli su un display più ampio, in teoria quello del TV. Avremo dunque ancora i due Joy-Cons, da staccare e agganciare ai lati della console, a seconda delle esigenze. Non aspettiamoci una potenza maggiore dell’attuale, ovviamente, ma una resa grafica in linea con la prima generazione. Insomma, il vero vantaggio sarà nella compattezza e nel cartellino di vendita contenuto.

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Campione di vendite

L’obiettivo di Nintendo è evidente: portare a casa un altro record di vendite prima ancora di lanciare il secondo modello del suo ibrido. Molti, davvero tanti, hanno acquistato l’esemplare sugli scaffali ma altrettanti saranno rimasti scettici sul reale potenziale del mezzo. Ecco, ridurre la richiesta economica ma non l’hardware e le prestazioni sarebbe un ottimo modo per allargare il pubblico di riferimento.

Inutile dire che il timing migliore per avere tutto ciò sarebbe entro Natale e anzi Nikkei prevede un lancio anche precedente, più o meno dopo l’estate. Il fatto è che se tutto dovesse andare come con la Switch, le prime copie saranno terminate in breve tempo, dunque l’inverno potrà soddisfare i meno scaltri ad acquistare online o nei negozi fisici. Ne sapremo di più molto presto.

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