Xbox One S Lite arriva il 7 maggio

Microsoft lancia Xbox Academy per aspiranti sviluppatori di giochi

Manca davvero poco al lancio della prima console di Microsoft priva di un lettore fisico, per scommettere tutto sul digitale

Microsoft ha intenzione di eliminare per sempre i dischi fisici dalle sue console, questo è un fatto. Che la prima mossa possa arrivare entro il 2019 è una seconda evidenza, annunciata più di una volta. Restano ancora dei dubbi, evidenti, come ad esempio il nome che assumerà il dispositivo di Redmond e in che modo permetterà agli utenti di accedere alla libreria casalinga. Qualcosa si dovrebbe sapere a breve visto che una conferenza di Microsoft è prevista per il 7 maggio, dunque meno di due mesi. Secondo i documenti ottenuti da Windows Central, la Xbox One S All-digital è in dirittura di arrivo e porterà con sé delle interessanti novità. Oltre all’assenza del lettore, ci aspettiamo come minimo la compatibilità con la risoluzione 4K e la presenza di uno storage interno “importante”, con la necessità di salvare tutti i titoli scaricati in memoria.

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Come sarà la nuova Xbox

Ma non solo: dopo che Google ha svelato Stadia, per il videogame in streaming, Microsoft potrebbe fare lo stesso, con Project xCloud. L’iniziativa verrà rilasciata in forma di test e potrebbe essere una delle frecce all’arco della One S All-digital, che non potrà che accogliere con favore il nascituro trend del gaming sul cloud. Gli analisti vedono nell’abbandono al supporto fisico una serie di vantaggi. Prima di tutto economici, con i costi di produzione minori rispetto a quanto serva oggi, anche in termini di fornitura di carta e plastica per l’imballaggio dei prodotti. Poi nell’ottica del rispetto per l’ambiente, con la celere diminuzione dello scarto ecologico. Certo, i collezionisti non vedranno di buon grado il progetto ma tant’è, spesso vale solo l’ottimizzazione.

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Ci sono dei però: ad esempio la necessità di godere di una connessione di rete di qualità per scaricare i giochi in tempi non biblici. Basti pensare che il vecchiotto Quantum Break, filmati compresi, pesava oltre i 120 GB, un pacchetto che, senza un collegamento in fibra, può richiedere settimane di download, peraltro continuato. Ci aspettiamo di vedere un’ altra Xbox all’E3 di quest’anno con una disponibilità intorno al 2020.