YouTube ha deciso di cancellare la pubblicità dai video che fanno propaganda contro i vaccini perché “pericolosi e dannosi”
Google si sta impegnando a fondo per combattere la disinformazione in Rete e in particolare quella veicolata tramite YouTube. L’azienda di Mountain View è convinta che il miglior modo per frenare la diffusione di fake news, contenuti violenti e contenuti simili sia quello di bloccare i profitti a coloro che li condividono. Proprio in quest’ottica la piattaforma di video sharing ha annunciato in un comunicato pubblicato da BuzzFeedNews che i video no vax non sono in linea con le policy dell’azienda che vietano di guadagnare attraverso filmati con materiale “pericoloso e dannoso”. “I video promozionali contrari alle vaccinazioni rappresentano una violazione di queste politiche”, ribadisce YouTube. L’annuncio arriva dopo che alcune aziende come Vitacost hanno ritirato le proprie inserzioni perché comparivano in alcuni filmati contro le vaccinazioni nei bambini.
YouTube, che sta valutando la possibilità di modificare la gestione del tasto “non mi piace, tempo fa ha introdotto un altro sistema per favorire una corretta informazione online. I video che sono stati bollati come diffusori di bufale sono stati infatti associati alle pagine di Wikipedia che ne smentiscono le false tesi. WhatsApp invece combatte le catene di Sant’Antonio o messaggi pericolosi e violenti limitando la possibilità di inoltrarli a più persone contemporaneamente.