Il lancio dei servizi di nuova generazione in Europa passa per il lavoro degli operatori, che stanno già collaborando con vendor e fornitori hardware
Vodafone ha avviato una profonda collaborazione con Qualcomm ed Ericsson per testare la sua rete 5G tramite un prototipo di smartphone. L’operatore, che ha già rivendicato il primato in varie nazioni del continente, tra cui il Regno Unito, nell’ambito degli esperimenti sul 5G, ha confermato la presenza di un modem Snapdragon X50 per i test di prova, resi possibili da un hardware sotto forma di kit radio di Ericsson.
Il lavoro, che ha un focus particolare sullo sviluppo e il perfezionamento delle tecniche per lo streaming e il download di video 4K e le chiamate olografiche in 3D, è in corso presso il Vodafone Technology Center di Newbury, nel Berkshire, e li partner affermano che si tratta di un importante passo per garantire ai clienti di ottenere la migliore esperienza 5G possibile.
Dietro l’angolo o quasi
Si tratta sempre di numeri interni ma pare che nei giorni scorsi, un impiegato di Vodafone sia riuscito a scaricare un film di 1 ora e 35 minuti dalla rete di test 5G in soli 24 secondi; lo stesso file ha impiegato 1 minuto e 35 secondi per il download sulla rete 4G di Vodafone. L’amministratore delegato dell’operatore, Nick Jeffery, ha detto in occasione dei primi risultati sperimentali: “Abbiamo effettuato la prima chiamata olografica in 3D su rete 5G in tempo reale tra Manchester e Newbury cinque mesi fa. Poco dopo abbiamo effettuato la prima chiamata 5G nel Regno Unito su rete mobile”.
Enrico Salvatori, vicepresidente senior e presidente di Qualcomm, ha aggiunto che questi test “saranno determinanti per la definizione e il perfezionamento dei servizi 5G a cui i consumatori potranno accedere”. Ulteriori dispositivi con a bordo il suddetto chip Qualcomm dovrebbero palesarsi al prossimo Mobile World Congress, alla fine di febbraio. Tra questi, esemplari di Asus, HMD Global, HTC, LG, OnePlus e Xiaomi, con Samsung che presenterà il suo Galaxy S10 qualche giorno prima e Huawei più in là, verso marzo. Secondo le recenti osservazioni del produttore americano, i primi dispositivi 5G saranno disponibili per l’acquisto già ad aprile anche se la vera utilità si avrà con il lancio globale del 5G, idealmente a partire dal 2020.