OVH presenta l’offerta Managed Kubernetes Service

OVH offre Kubernetes in tutti gli ambienti

Con Managed Kubernetes Service, OVH offre un’alternativa alle attuali offerte sul mercato

OVH ha annunciato la disponibilità dell’offerta Managed Kubernetes Service pronta all’uso sul proprio Public Cloud, progettata per rendere più semplice a tutti i clienti l’utilizzo di Kubernetes all’interno della sua infrastruttura. Caratterizzato da un’elevata semplicità di implementazione, applicazioni resilienti e scalabili, questo servizio consente ai clienti di OVH di concentrarsi sul proprio core business.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Kubernetes è attualmente impiegato da decine di migliaia di team IT in tutto il mondo per gestire carichi di lavoro containerizzati, dallo sviluppo alla produzione. Un recente sondaggio condotto dalla Cloud Native Computing Foundation (CNCF) ha dimostrato che Kubernetes è oggi il principale strumento di gestione dei container, utilizzato dall’83% delle organizzazioni.

Un servizio Kubernetes gestito sviluppato con l’aiuto degli utenti finali

Al fine di migliorare il proprio portafoglio cloud e fornire ai propri clienti – sia che si tratti di organizzazioni DevOps, amministratori di sistema o decision maker IT – un’esperienza completa di Kubernetes sollevandoli dai problemi associati alla manutenzione del software e dell’infrastruttura, OVH ha lanciato un programma Beta privato il 18 ottobre dello scorso anno.

A seguito degli entusiastici riscontri ricevuti dai clienti coinvolti nella prima fase di test, OVH ha ampliato l’offerta di Managed Kubernetes Service, che include:

  • Load Balancer, integrato nativamente con Kubernetes
  • Aggiornamento delle policy di sicurezza a cura del cliente
  • Scelta tra le versioni 1.11 e 1.12 di Kubernetes, le ultime due versioni fornite dalle varie offerte di servizi gestiti disponibili sul mercato.

Più vicino allo spirito open source di Kubernetes

La proposta di Kubernetes include la fornitura di uno standard comune tra i provider di servizi cloud ibridi e multi-cloud. Essendo uno dei pochi fornitori certificati CNCF in Europa, OVH ha anche deciso di implementare un’alternativa Kubernetes alle offerte esistenti, in modo da garantire libertà di scelta, reversibilità e trasparenza per gli utenti.

Leggi anche:  Seeweb potenzia l’offerta cloud con nuove funzionalità e maggiore flessibilità

OVH Managed Kubernetes Service rimane quindi fedele agli standard aperti e allo stesso tempo sfrutta i vantaggi del Public Cloud OVH, con l’eccellente rapporto performance/prezzo per consentire ai clienti di:

  • Utilizzare un’API standard aperta che trae vantaggi da una vasta community e da un ecosistema, tra cui oltre 627 aziende e progetti presenti su https://landscape.cncf.io/, oltre a fornire tutti i vantaggi esclusivi di OVH: supporto 24/7, protezione anti-DDoS gratuita e accesso alla rete globale in fibra ottica a 16 Tbps, il tutto messo a dipsosizione del principale fornitore europeo di servizi cloud.
  • Ottenere un’offerta gestita che sia completamente compatibile con Kubernetes – laddove altri vendor hanno scelto di implementare adeguamenti che portano all’incompatibilità di alcuni strumenti, OVH Managed Kubernetes Service è completamente compatibile con Kubernetes, ad esempio, offre ai clienti la possibilità di utilizzare il blocco costitutivo originale di Kubernetes per il controllo degli accessi (RBAC).
  • Godere dei vantaggi del modello pay-as-you-go del Public Cloud OVH, con un prezzo trasparente e altamente competitivo. OVH fornisce gratuitamente il software di orchestrazione di Kubernetes e l’infrastruttura necessaria per eseguirlo. I clienti pagheranno solo per l’archiviazione (volume persistente) e l’infrastruttura di elaborazione su cui verranno avviati i loro container, con gli standard del cloud pubblico OVH e con il volume richiesto. Ad esempio, un cliente può disporre di un cluster CPU/RAM con prestazioni costanti garantite a partire da 22 € al mese (IVA esclusa), mentre un’infrastruttura costituita da cinque nodi di lavoro con una RAM totale da 35 GB e 10 vCores costerà 110 € al mese (IVA esclusa). I clienti che desiderano utilizzare Kubernetes e distribuire i propri container sul cloud OVH non dovranno sostenere costi aggiuntivi per il loro utilizzo, poiché la larghezza di banda in entrata e in uscita è inclusa.
Leggi anche:  NetApp collabora con Google Cloud per massimizzare la flessibilità dello storage dei dati nel cloud

Prossimi sviluppi di Managed Kubernetes Service

Già disponibile per tutti i clienti di OVH attraverso il data center di Gravelines (Francia), Managed Kubernetes Service verrà gradualmente implementato, nei prossimi mesi nelle regioni OVH Public Cloud in tutto il mondo. Questa estesa disponibilità geografica ridurrà la latenza e aumenterà le prestazioni fornite ai clienti.

Managed Kubernetes Service sarà presto compatibile anche con la tecnologia vRack, consentendo ai clienti di OVH di:

  • Connettere e costruire infrastrutture private ibride a livello multi-data center globale (OVH possiede 28 data center distribuiti in quattro continenti)
  • Accedere ai cluster Kubernetes all’interno della rete privata, oltre all’accesso di rete pubblico predefinito
  • Collegare tutte le risorse esistenti sul cloud OVH ma anche in locale utilizzando l’estensione OVHcloud Connect