La start up FearLess vince il primo programma di Corporate Social Incubation nato dalla collaborazione tra Consoft Sistemi e SIT – Social Innnovation Teams
Nel quadro delle attività di Corporate Social Responsibility e di Open Innovation di Consoft Sistemi è stato avviato un programma di incubazione Corporate rivolto a startup attive sui temi dell’Information Technology. Il primo passo di questo programma è stata la pubblicazione di un bando rivolto a start up ad impatto sociale. Si tratta di un’iniziativa innovativa che mette in luce anche l’importante collaborazione in essere di Consoft Sistemi con il SIT (Social Innovation Teams).
Consoft Sistemi è un’azienda italiana presente sul mercato ICT dal 1986 con sedi a Torino, Milano, Genova, Roma e Tunisi. “Ogni giorno qualcosa di nuovo” è il claim di questa azienda che è cresciuta negli anni senza perdere il gusto per l’innovazione che esprime quotidianamente nelle attività che svolge per la propria clientela.
Social Innovation Teams è una community di imprenditori, professionisti, ricercatori e studenti che supporta la nascita e lo sviluppo di progetti di innovazione e imprenditorialità sociale.
“Il bando Consoft Social Incubator — ha spiegato Cristina Bonino, CEO di Consoft Sistemi — si è distinto per l’offerta di un’esperienza immersiva in una realtà corporate, grazie alla localizzazione per un anno all’interno della nostra sede milanese “.
La start up che si è aggiudicata il bando è stata Fearless. “Fearless è una start up innovativa ad impatto sociale impegnata nell’ambito del mobile health connesso al trattamento del disagio mentale — ha illustrato Cristina Bonino. — Il progetto consiste nello sviluppo di un’app collegata a una piattaforma che eroga servizi di assistenza e supporto on line in campo psicologico, psichiatrico e psicosociale. Lo scopo è quello di costruire un’infrastruttura tecnologica aperta a utenti, operatori e organizzazioni del settore, in grado di ottimizzare l’accesso alle cure e facilitare la comunicazione coi servizi disponibili sul territorio”.
Dal bando potranno anche nascere future collaborazioni tra Consoft Sistemi e Auticon, azienda risultata già affermata sul mercato internazionale, il cui scopo è impegnare risorse con autismo nell’IT per valorizzare la neurodiversità.
A questa prima iniziativa ne seguiranno altre per far conoscere Consoft Social Incubator alle start up, ai giovani con spirito imprenditoriale, a professionisti che hanno idee nuove che vogliono concretizzare.
“Si tratta di una proposta innovativa — ha concluso Cristina Bonino. — È un’occasione per una startup e per giovani imprenditori di essere ospitati, a costi ridotti, all’interno di una realtà aziendale, vivendo quindi tutte le problematiche, le esigenze, i cambiamenti, le opportunità che un’azienda deve affrontare quotidianamente, apprendendo quindi con un metodo simile al ‘training on the job’ meccanismi, processi e strategie risolutivi. In sostanza è un’ottima opportunità per coloro che ospiteremo, ma anche per noi che riceveremo stimoli dall’esterno. E questo è sicuramente un valore aggiunto importante per un’azienda come la nostra che punta sull’innovazione.”