Grazie a un aggiornamento a favore dei consumatori, Mastercard bloccherà l’addebito automatico degli abbonamenti al termine del periodo di prova
Mastercard ha recentemente annunciato che metterà fine agli addebiti automatici dagli abbonamenti che si avviano al termine di una prova gratuita. Molto spesso i servizi più comuni permettono di godere di un certo tempo di free trial, prima di sottoscrivere un canone periodico che consenta di continuare a usare un servizio, con piani ad-hoc.
Ebbene, ancora più spesso capita che gli utenti non si ricordino quando e dove hanno attivato tali servizi, col rischio minimo di ritrovarsi addebiti sui conti poco desiderati, che poi si corre a disattivare appena possibile. La politica di Mastercard va proprio nella direzione di terminare una volta per tutte simili eventualità, sebbene il primo passo è diretto solo ai beni fisici. Come si legge online infatti:
La modifica delle politiche di utilizzo riguardano prodotti e servizi come quelli per la cura della persona, articoli sanitari e così via. D’ora in poi, i commercianti (che vendono abbonamenti a prodotti fisici) sono tenuti a ottenere l’approvazione del titolare della carta al termine della prova, prima di iniziare la fatturazione, spiegando chiaramente come annullare la sottoscrizione.
La novità seppur sarebbe stata molto più utile a riguardo degli abbonamenti digitali (come PlayStation Plus o Xbox Live) offre comunque un primo passo verso un modo nuovo di affrontare la questione. In realtà i consumatori hanno comunque un buon vantaggio, quello di non aver più così timore di avviare la prova gratuita sicuri che poi non avverrà alcuna sottrazione indebita al termine. E infatti, l’annuncio iniziale di Mastercard è stato accolto con un certo plauso da parte dei clienti, anche se la mossa è rivelata più limitata del previsto. Almeno per il momento.