GitHub modifica la sua offerta business e permette a tutti gli utenti di creare repository illimitate in cui conservare i propri progetti software
GitHub annuncia un’importante novità per i suoi utenti dopo l’acquisizione da parte di Microsoft per 7,5 miliardi di dollari. L’amministratore delegato della piattaforma, Nat Friedman, ha confermato sui propri canali social che da oggi sarà possibile creare un numero illimitato di repository privati, possibilità prima offerta solamente agli abbonati. Con questa mossa il servizio di storage open source si allinea alla concorrenza come BitBucket e apre a quegli sviluppatori che non desiderano rendere il proprio codice accessibile al pubblico. Resta il limite massimo di tre collaboratori per repository.
Al momento è difficile dire se la novità introdotta da GitHub, che in passato è stato vicino a passare a Google, avrà un effetto positivo o negativo sulla crescita del portale. Sicuramente molti nuovi utenti decideranno di conservare i propri progetti sulla piattaforma ma dall’altro lato è probabile che contenuti potenzialmente interessanti per tutta la comunità di sviluppatori potrebbero essere opportunamente nascosti, limitando così la creatività. GitHub era già finito nell’occhio del ciclone per l’acquisizione da parte di Microsoft, che aveva suscitato una reazione piuttosto accesa da parte del mondo open source, e non è da escludere che potrebbe succedere la stessa cosa anche in questo caso. Al di là delle possibili polemiche, l’azienda ha anche annunciato che la sua offerta business da oggi riunirà in un’unica soluzione anche Enterprise Cloud ed Enterprise Server.