Bot, sicurezza delle soluzioni multi-cloud, attacchi agli oggetti IOT, cyber resilienza, approccio Zero Trust e blockchain saranno alcuni degli elementi chiave del prossimo anno

Stare un passo avanti rispetto ai cybercriminali è cruciale quando si tratta di proteggere i dati dell’azienda e dei clienti. Ma ciò è possibile solo se si dispone di una buona conoscenza delle tendenze della cybersicurezza a breve e a lungo termine. Allora, cos’ha in serbo il 2019? Bot più intelligenti, cloud complessi, rischi per l’IoT e normative sui dati domineranno le conversazioni dei consigli di amministrazione.

Di seguito alcune delle principali tendenze che secondo Akamai renderanno il 2019 movimentato come quello appena trascorso:

7Il modello Zero Trust condurrà verso l’eliminazione delle VPN aziendali

Per anni, le reti virtuali private (VPN) sono state la modalità più difusa per l’accesso remoto con autenticazione. Tuttavia, con lo spostamento delle applicazioni sul cloud, il panorama delle minacce si è ampliato e i requisiti di accesso si sono diversificati; l’approccio alle esigenze di sicurezza di tipo “aut-aut” deve necessariamente cambiare. Il modello Zero Trust, in cui ogni applicazione viene “containerizzata” e richiede un’autenticazione separata, si sta diffondendo per fornire la sicurezza più appropriata per il 21° secolo. Nel 2019, le aziende si rivolgeranno sempre più a strutture cloud per un accesso alle applicazioni adattativo basato sull’identità e una protezione basata sul cloud contro attacchi di phishing, malware e ransomware, il che aiuterà a migliorare la user experience e a decretare il progressivo abbandono delle VPN.

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