Più banda, più funzionalità: Cisco presenta i nuovi switch 400G

Nuovi Cisco switch 400G
Cisco presenta i nuovi switch 400G

Larghezza di banda e scalabilità: due delle principali sfide che devono affrontare i responsabili data center.

Come è possibile supportare applicazioni “affamate” di dati come lo streaming video o applicazioni che utilizzano l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico? E come è possibile continuare a far crescere le reti, senza doverle rimpiazzare ogni volta? Per dare risposta a tali esigenze, Cisco presenta i nuovi switch 400 Gigabit Ethernet (400G).

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I nuovi switch 400G permettono di creare reti più potenti, più economiche e con un ingombro minimo. Queste soluzioni innovative forniscono quattro volte la larghezza di banda e quattro volte la scalabilità degli switch attualmente disponibili sul mercato, utilizzando un’alimentazione sensibilmente inferiore. E poiché i nuovi switch sono stati progettati sulla base delle potenti funzionalità del portfolio Nexus, i clienti possono scegliere di implementare gli switch 400G nella modalità che meglio soddisfa le loro esigenze. Possono essere utilizzati da soli o in combinazione con i software di sicurezza, automazione, visibilità e analytics di Cisco.

“I nostri switch 400G non si limitano a fornire maggiore velocità ma supportano la distribuzione delle funzionalità di signature che i clienti si aspettano per i loro workload e ambienti cloud data-driven,” ha commentato Roland Acra, SVP, General Manager Data Center Business Group di Cisco. “Policy, segmentazione e whitelisting ultra-veloci. Visibilità in tempo reale di pacchetti, flussi e eventi. Buffering intelligente per workload Big Data e machine learning. Capacità di dare priorità al traffico critico on-demand. Tutto questo è ciò che Cisco ha fornito ai propri clienti attraverso numerose generazioni di switch Nexus. E lo stiamo facendo ancora una volta con il nuovo portfolio 400G.”

400GbE fatto come si deve

Secondo Dell’Oro, il mercato del 400G crescerà rapidamente, raggiungendo 1,5 miliardi di dollari nel 2019 che raddoppieranno entro il 2020. I nuovi switch Cisco Nexus forniscono un approccio al 400G completo e personalizzabile:

  • Creati per gli ambienti più esigenti: i nuovi switch 400G sono progettati per supportare le funzionalità di signature per le quali è apprezzato il portfolio Nexus. Ciò include supporto per la telemetria avanzata per una maggiore visibilità delle applicazioni, analisi e troubleshooting in tempo reale. E buffer intelligenti concepiti appositamente per il traffico delle applicazioni scale-out. I clienti possono inoltre integrare gli switch con Cisco Application Centric Infrastructure (ACI), Tetration e il software Network Assurance Engine. Ciò permette di incrementare l’agilità delle applicazioni così come la sicurezza e l’automazione del data center, portando il 400G nell’Intent Based Networking.
  • Progettati per garantire ai clienti libertà di scelta e flessibilità: le opzioni flessibili di implementazione permettono di soddisfare le esigenze di aziende di ogni dimensione e di supportare qualsiasi workload. I clienti possono scegliere l’opzione che meglio si adatta alle loro necessità, sia che si tratti di un’azienda webscale, sia che gestisca una rete ad alta-densità o intent-based, o che utilizzi specifiche applicazioni.
  • Progettati per durare nel tempo: Cisco collabora attivamente con partner e realtà di terze parti per favorire la standardizzazione e l’interoperabilità del 400G. Cisco ha recentemente partecipato a importanti eventi di settore dedicati al 400G insieme ai propri partner  dimostrando  l’economicità dei moduli 100G Lambda per il 400G.
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