Una mossa che dovrebbe permettere a BlackBerry di rafforzare le piattaforme Spark EoT e QNX con un motore di Intelligenza Artificiale
BlackBerry ha confermato l’acquisizione dell’azienda specializzata in sicurezza informatica AI Cylance per 1,4 miliardi di dollari. Cylance è stata fondata nel 2012 dall’ex duo di McAfee e Intel, Stuart McClure e Ryan Permeh. Sul sito web, l’azienda californiana ricorda di aver speso tutti i propri sforzi per “rivoluzionare la sicurezza informatica” con soluzioni basate sull’intelligenza artificiale atte a prevedere e prevenire gli attacchi, anche in piccola scala.
Cylance ha oltre 3.500 clienti attivi, inclusi alcuni organi statali e oltre il 20% delle compagnie presenti nella lista di Fortune 500. L’acquisizione da parte di BlackBerry è la più grande nella storia dell’azienda e la vedrà raddoppiare i suoi sforzi di cybersecurity. Stando a BB, portando sotto il proprio cappello Cylance le permetterà di rafforzare la piattaforma Spark Enterprise of Things (EoT) e in particolare i prodotti UEM e QN. Cylance continuerà a lavorare come unità aziendale separata all’interno di BlackBerry, seppur in concerto con le linee strategiche del gruppo.
Cosa farà Cylance
“La leadership di Cylance nel settore dell’intelligenza artificiale e della sicurezza informatica completerà tutto il portafoglio, in modo particolare le piattaforme UEM e QNX. Siamo entusiasti di averli nel team per sfruttare nuove e ricche competenze” – ha dichiarato John Chen, CEO di BlackBerry. Stuart McClure, co-fondatore e CEO di Cylance, ha aggiunto: “I nostri esperti di cybersecurity e le soluzioni endpoint di nuova generazione saranno perfetti per BlackBerry e daranno al marchio una portata ancora maggiore. Siamo desiderosi di poter adattare la nostra tecnologia all’offerta mobile di BlackBerry, che potrà contare su una AI avanzata e in continua espansione”.
L’accordo è in attesa di approvazione da parte delle autorità competenti e, oltre ai citati 1,4 miliardi di dollari, prevede eventuali premi e incentivi. Il tutto dovrebbe chiudersi entro la fine dell’anno finanziario, che per BlackBerry è febbraio 2019.