In almeno 33 paesi, le reti mobili sono più veloci della media del Wi-Fi disponibile, un dato che con il 5G aumenterà ancora di più
Sappiamo che connettersi a una rete Wi-Fi è ancora la scelta migliore per il traffico a disposizione, quasi sempre illimitato, ma lo è anche per quanto riguarda la velocità? Secondo una ricerca di OpenSignal no. Stando all’agenzia, la mappa della copertura wireless di diversi paesi in tutto il mondo mostra che almeno in 33 di questi il segnale mobile è superiore a quello del Wi-Fi. Merito delle innovazioni del 4G, sicuramente, ma anche della presenza di un certo digital divide per quanto riguarda la linea fissa.
La nazione con un risultato migliore, in termini di confronto con le antenne classiche, è l’Australia, dove queste ultime superano il Wi-Fi con una media di 13 Mbps in più. Poi il Libano, il Qatar, l’Oman e la Grecia. Come è chiaro, non si tratta di paesi propriamente sviluppati nelle loro economie globali ma che sicuramente posso fare affidamento su celle di qualità.
Cosa succede
Alcuni paesi, in particolare quelli in cui la banda larga terrestre è più facilmente disponibile, hanno numeri meno favorevoli per il mobile. A Hong Kong, a Singapore e negli Stati Uniti, le prestazioni delle connessioni in mobilità sono significativamente inferiori rispetto al Wi-Fi, offrendo velocità in media rispettivamente di 38,6 Mbps, 34 Mbps e 25 Mbps. In Italia, la media del Wi-Fi è di 19,9 Mbps mentre quella del mobile si attesta sui 17,4, quindi quasi pari.
Il report rileva che il 5G darà un incremento alla tecnologia mobile per velocità e assenza di latenza e per la possibilità di aggiornare più velocemente le reti che, nel merito della fibra ottica, vivono un più difficoltoso adattamento. Plausibile dunque che nel giro di qualche anno, il mercato delle due modalità di accesso alla rete di appiattisca, divenendo simile per offerta e qualità. Difficile dire se ci sarà anche un abbassamento dei canoni ma molto dipenderà dalle strategie connesse al lancio del 5G.