Huawei ha confermato di lavorare a uno smartphone con 4 fotocamere e teleobiettivo con zoom fino a 10x che potrebbe arrivare l’anno prossimo. L’azienda ha poi bocciato Android One
Huawei come altri grandi produttori ha scelto di puntare con decisione sul comparto fotografico nei suoi smartphone top di gamma. L’azienda cinese sembra però convinta di voler fare un ulteriore passo avanti per quanto riguarda questo particolare aspetto. In una intervista ad AndroidPit, il President of the Consumer Business Group West Europe del colosso asiatico, Walter Ji, ha infatti parlato di un terminale con 4 fotocamere posteriori e un teleobiettivo con zoom fino a 10x. Si tratta di una evoluzione piuttosto importante rispetto ai tre sensori di P20 Pro e Mate 20 Pro. Non solo, il dispositivo in questione dovrebbe arrivare nel 2019. Huawei resterebbe comunque indietro, almeno in termini puramente numerici, rispetto a Nokia. L’azienda finlandese si prepara infatti al lancio di un telefono con ben 5 obiettivi. “L’anno prossimo vedremo sicuramente più innovazione nella fotocamera. Ora ne abbiamo tre, immaginiamo quattro per il prossimo anno. […] Lo zoom triplo non è sufficiente. Decuplicare lo zoom con una qualità costante su uno smartphone, questa è una caratteristica unica. […]”, ha detto Ji.
Il manager di Huawei, che ha svelato uno smart speaker molto simile ad HomePod, ha poi velatamente confermato che l’azienda ha scelto di adottare la stessa strategia di Apple concentrandosi sulla gamma di prodotti di fascia media e alta e tralasciando quelli entry-level, che potrebbero avere un impatto negativo sulla sua immagine. Proprio per questo il terzo produttore di smartphone al mondo non ha intenzione di sfruttare Android One sui propri terminali. “Nella classe entry-level non si può garantire una buona esperienza utente. Questo non va bene per il marchio Huawei. Android One? L’abbiamo testato nei nostri mercati, ma non credo che i clienti ne siano soddisfatti”, ha detto Ji.