Ericsson prevede che il 5G debutterà sul mercato europeo nel 2020 e che il nuovo standard sarà adottato dal 40% della popolazione mondiale entro 6 anni
Ericsson nel suo ultimo Mobility Report ha dato le sue previsioni sulla diffusione del 5G. L’azienda svedese, che con TIM e Qualcomm Technologies ha effettuato la prima connessione 5G in Italia su rete live di TIM utilizzando il primo prototipo di smartphone, stima che questa tecnologia potrà raggiungere il 40% della popolazione mondiale entro il 2024 e nello stesso arco di tempo verranno sottoscritti 1,5 miliardi di abbonamenti a offerte che prevedono il supporto al nuovo standard. Le prime infrastrutture di rete compariranno nel Nord America e Nord Est asiatico a partire dalla fine dell’anno e la metà del 2019. In Europa si dovrà attendere l’anno prossimo per l’arrivo delle prime promozioni di telefonia mobile 5G e che nel 2020 sarà il momento per il debutto di massa di questa tecnologia. Huawei in tal senso ha chiesto ai governi di favorire la creazione di queste infrastrutture e prevede di realizzare 10mila stazioni base. Ericsson ritiene che questa rivoluzione sarà possibile grazie all’introduzione di processori di terza generazione su larga parte di smartphone, tablet e dispositivi connessi.
Nel 2024 le connessioni 5G rappresenteranno solamente il 17% rispetto al totale degli accessi da dispositivi mobili, che aumenteranno da 7,9 miliardi a 8,9 miliardi nell’arco di circa 5 anni. Il nuovo standard comunque dovrebbe diventare la forma di comunicazione per dispositivi mobili con il più elevato tasso di diffusione della storia. Purtroppo per l’utente finale l’adozione del nuovo standard potrebbe anche significare un aumento dei costi degli smartphone.
